“Capaci di vedere” : Ancona ricorda Falcone e le vittime di mafia

Ancona.- Era il 23 maggio 1992 e a Capaci, alle 17.57, la mafia fa esplodere con il tritolo un tratto dell’autostrada A29 uccidendo il giudice Giovanni Falcone, la moglie, il magistrato Francesca Morvillo, gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Cinquantasette giorni dopo, il 19 luglio, in via D’Amelio a Palermo, viene fatta saltare in area una Fiat 126 rubata, un attentato in cui perdono la vita il magistrato Paolo Borsellino, gli agenti Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Nel trentennale dalla scomparsa dei giudici Falcone e Borsellino l’Istituto Savoia Benincasa per rendere omaggio alle vittime di mafia ha organizzato per oggi lunedì 23 maggio all’Auditorium “O. Tamburi” della Mole Vanvitelliana l’evento “CAPACI di vedere. Vittime di Mafia”, con il patrocinio del Comune di Ancona.

Interverranno, accanto alle autorità civili e religiose, anche Luigi Ferraiuolo, giornalista e scrittore molto attento alle dinamiche della camorra e delle mafie e Augusto Di Meo, testimone oculare dell’omicidio di Don Peppe Diana avvenuto il 19 marzo 1994 nella sua parrocchia di San Nicola di Bari a Casal di Principe (Caserta), per mano del camorrista Giuseppe Quadrano.

Ferraiuolo, giornalista e redattore a Tv2000, presenterà nel corso della mattinata il suo ultimo libro “Don Peppe Diana e la caduta di Gomorra” (Edizioni San Paolo, 2019) che racconta la rinascita di Casal di Principe dopo l’assassinio del sacerdote di 36 anni che aveva deciso di mettere i bastoni tra le ruote alla camorra casalese che per questo fu barbaramente ucciso.

 

Interverranno all’evento anche il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli per i saluti iniziali, seguita dal Prefetto di Ancona Darco Pellos, dal presidente del Consiglio Regionale delle Marche Dino Latini, dal Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale Marco Ugo Filisetti, dal Questore di Ancona Cesare Capocasa e dalla dirigente del Savoia Benincasa Maria Alessandra Bertini.

Dopo gli interventi di Ferraiuolo e Di Meo, seguiranno quelli del Sostituto Procuratore della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia di Ancona Paolo Gubinelli e di Cinzia Caimmi del Presidio di LIBERA “Rocco Chinnici” Ancona.

“L’IIS Savoia Benincasa – sottolinea la Dirigente Scolastica Alessandra Bertini – dedica questo importante anniversario in memoria di tutti coloro che hanno perso la vita per costruire un Paese più giusto, ma anche a tutti i cittadini che, davanti all’orrore degli attentati, reagirono e non si arresero alla prepotenza e alla violenza mafiosa. Un momento di approfondimento e una riflessione sui temi della legalità e della lotta alla criminalità organizzata”

Comments are closed.