San Benedetto- Nel cuore, nell’anima. Ritratti d’autore in musica e parole”, l’omaggio dei grandi interpreti ai grandi autori della canzone italiana, si terrà fra 25 giugno e 24 luglio. Proposta dal Comune di San Benedetto del Tronto, nell’ambito delle iniziative estive, e AMAT con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura, la rassegna giunta alla quinta edizione è stata illustrata alla stampa dal sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo e dall’assessore alla cultura Lina Lazzari con il presidente dell’AMAT Gino Troli e il direttore Gilberto Santini.
Tre gli appuntamenti del raffinato programma che si apre il 25 giugno al PalaRiviera con Vinicio Capossela per spostarsi poi nel palcoscenico di Piazza Piacentini al Paese Alto con il concerto di Nada Duo, il 13 luglio, e con Elio canta e recita Enzo Jannacci il 24 luglio.
In ’Round One Thirty-five 1990-2020. Personal Standards, a San Benedetto sabato 25 giugno (al PalaRiviera) in unica data regionale, Vinicio Capossela ripercorre dal vivo il repertorio dei suoi personali brani standard a oltre trent’anni da All’una e trentacinque circa, l’album di debutto che segnò l’inizio di un felice percorso artistico. Autore raffinato, musicista inossidabile e performer istrionico Capossela sarà accompagnato sul palco gli storici partner di quella prim’ora: Enrico Lazzarini al contrabbasso, Antonio Marangolo (anche arrangiatore dei primi dischi) al sax, Giancarlo Bianchetti alla chitarra e Antonio e Zeno De Rossi alla batteria.
Mercoledì 13 luglio in scena in piazza Piacentini c’è Nada Duo. In coppia con il chitarrista Andrea Mucciarelli, la poliedrica artista toscana riprende il progetto nato nel 1994 con Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti, chitarra e contrabbasso degli Avion Travel. Il progetto venne documentato l’anno dopo dal CD Nada Trio che vinse il Premio Tenco e il premio Musicultura.
All’inizio del 2017, il trio torna in studio per il nuovo album La Posa prodotto da Fausto Mesolella, ma la cui fine delle registrazioni sarà purtroppo segnata dalla morte improvvisa del chitarrista e produttore. In questo particolare concerto Nada ripropone in duo buona parte di questi due lavori, insieme a brani storici del suo repertorio, grandi successi e canzoni di oggi.
È affidata a Elio la chiusura della rassegna domenica 24 luglio. Con Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci il cantante e performer più estroso, ironico e intelligente del pop italiano incontra il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, quello che è stato in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia.
Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio cinque musicisti, compagni di viaggio, che compongono un’insolita e bizzarra carovana sonora arricchita da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali: da Beppe Viola a Cesare Zavattini, da Franco Loi a Michele Serra, da Umberto Eco a Fo o a Gadda. Uno spettacolo giocoso e profondo perché «chi non ride non è una persona seria».