Ascoli ” Da quando il centrodestra è stato eletto per governare la Regione, il Piceno ha beneficiato di un’attenzione, speciale, di cui non aveva mai goduto in precedenza».
L’assessore regionale al Bilancio Guido Castelli replica alle accuse della consigliera regionale del PD Anna Casini. E illustra le cifre e i numeri per ricordare quanto il sud della regione sia “uno dei cardini su cui verte l’azione amministrativa della Giunta Acquaroli.”
Secondo Castelli a dimostrarlo ci sarebbero “gli oltre 14 milioni destinati alle opere pubbliche suddivise tra: edilizia sanitaria, mitigazione del rischio idrogeologico, realizzazione di infrastrutture verdi, opere di mobilità dolce e interventi di riqualificazioni del patrimonio edilizio. Azioni tutte contemplate nel Piano Triennale approvato di recente.”
Poi il PNC Sisma (Piano Nazionale Complementare) e al CIS (Contratto Istituzionale di Sviluppo Sisma) con 19 milioni di euro .
E continua Castelli -. Con le varie misure il Piano ha prodotto impegni significativi per fondamentali segmenti infrastrutturali del Cratere come: strade comunali (6.277.000 euro), rigenerazione urbana (20.880.000 euro), rifunzionalizzazione, efficientamento energetico e mitigazione delle vulnerabilità sismiche di edifici e infrastrutture impianti di risalita, cammini per il restyling delle stazioni, tra cui Ascoli Piceno, (5 milioni): parliamo di un totale rilevante che si aggira intorno ai 55 milioni di euro».
Insomma, per Castelli il Piceno non è dimenticato dalla Regione.
