Nonna Peppina ce l’ha fatta. Può tornare nella casetta di legno costruita per lei dai suoi familiari nel giardino della sua abitazione inagibile di San Martino di Fiastra, in provincia di Macerata. Lo ha deciso la Commissione speciale sul decreto Sisma. Nonna Peppina ha vinto e può tornare nella sua casetta di legno a Fiastra. Ma i problemi restano
Nonna Peppina ce l’ha fatta. Può tornare nella casetta di legno costruita per lei dai suoi familiari nel giardino della sua abitazione inagibile di San Martino di Fiastra, in provincia di Macerata. Lo ha deciso la Commissione speciale sul decreto legge Terremoto che prevede misure per le popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016. Per Giuseppa Fattori, 95 anni, sfrattata dall’alloggio abusivo provvisorio dopo il sequestro giudiziario dell’8 ottobre 2017, si erano mossi in tanti. A cominciare dal leader della Lega e attuale Ministro dell’Interno Matteo Salvini, che più volte era andato a Fiastra a trovare l’anziana donna, divenuta il simbolo della situazione di disagio e della lotta alla burocrazia di molti terremotati delle Marche e dell’Italia centrale. Ora la regolarizzazione legislativa che riguarda l’area del cratere, risolve però solo parzialmente i problemi ancora in essere di migliaia di residenti marchigiani che hanno dovuto abbandonare le proprie case distrutte o rese inagibili dalle scosse. Perché la ricostruzione deve ancora partire, come molti sindaci del territorio ancora denunciano. Tra questi sindaci tuttavia , ora ce né uno che è diventato senatore, correndo per la Lega : quello di Visso, Giuliano Pazzaglini. Chissà se questo aiuterà ad affrontare più rapidamente le questioni enormi ancora sul tappeto..