San Benedetto del T. (Ap). Volevano gettare gasolio sulle cassette di pesce appena portato a riva dai marittimi sambenedettesi, per punirli della decisione di tornare in mare ed interrompere la protesta contro il Governo per il caro carburanti. Ma sono stati scoperti dalla Polizia e fermati in tempo.
Si tratta di tre pescatori molisani di Termoli (Campobasso) che il 6 giugno scorso sono stati individuati in tempo dalla Polstrada a Porto d’Ascoli. Nel bagagliaio della loro auto 5 bottigliette di acqua da mezzo litro riempite con gasolio “con il verosimile intento – sostiene la Polizia – di sversare il liquido sulle cassette di pesce scaricate sulla banchina e renderli invendibili.” Ma l’obiettivo non è stato raggiunto. Nei confronti dei tre il Questore di Ascoli ha emesso un provvedimento che vieta loro di rientrare a San Benedetto per 3 anni.
Da notare che nella stessa giornata almeno 50 marittimi abruzzesi, pugliesi e molisani erano arrivati al porto sambenedettese per far desistere pacificamente i loro colleghi marchigiani dal loro intento di riprendere il lavoro in mare. L’incontro tra le diverse marinerie si è svolto poi regolarmente e senza tensioni.