Cupra Marittima (Ap). Caldo torrido e vento forte. Le condizioni perfette per favorire un incendio. E così infatti è accaduto sulle colline di Cupra Marittima, dove il solito piromane che non si riesce mai a scovare mai da anni, è riuscito a far partire un altro rogo. La zona è ancora quella di San Michelle, ricca vegetazione mediterranea. Le fiamme si sono subito propagate, e nella notte sono dovuti intervenire i vigili del fuoco per fermare l’incendio. Oltre tre ore di lavoro per spegnere le fiamme, anche se l’allerta rimane alto. Più che di vigili del fuoco ci sarebbe bisogno di un azione di investigazione seria per scoprire chi sia la persona o le persone che compiono questi gesti vandalici e molto pericolosi. Anche perchè le aree colpite sono sempre quelle da anni- tra Cupra, Grottammare, Ripatransone – e il responsabile deve essere del posto. Ma sembra sia troppo difficile riuscirci. Ora c’è da prepararsi ad altre notti di fuoco, viste le temperature record in arrivo. Sperando che non si creino danni rilevanti alla flora locale ma anche al turismo.
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