San Benedetto del T. ( Ap(.- Quando i migranti erano i Piceni. Altre epoche, altre storie. Ma vere e che non bisogna dimenticare, davanti all’afflusso di tanti stranieri attuali in Italia, dall’Africa, dall’Ucraina e da altre zone del mondo. Migranti che fuggono dalle guerre, dalla carestie, dalla fame.
Di questi temi, con un focus sull’emigrazione marchigiana in Australia nel secondo dopoguerra, si parlerà giovedi pomeriggio, 14 luglio a San Benedetto. L’occasione è quella del Festival letterario Riviera delle Palme, promosso dall’associazione Omnibus Omnes di Raffaella Milandri, valente scrittrice e viaggiatrice sambenedettese.
Alla Chalet Kontiki, verrà presentato il libro di Luciana Pezza dal titolo “Australia andata e ritorno. Sogni e delusioni di un emigrante italiano”, edito da Mauna Loa Edizioni. Un romanzo autobiografico in cui l’autrice narra la storia della sua e di altre famiglie del Piceno emigrate in Australia nel Dopoguerra. Il libro è uscito ad aprile 2022 ed è la sua prima presentazione ufficiale.
Luciana Pezza
Dopo la fine del conflitto, un’Italia sofferente spingeva i propri figli all’estero, in paesi lontani: una generazione di italiani emigranti, pronti al sacrificio per un futuro migliore. Fino ai primi anni Settanta furono oltre 200.000 gli Italiani che emigrarono in Australia, il “nuovissimo” continente, lontano e sconosciuto ma pieno di speranze.
Lunghi viaggi in nave, matrimoni “a distanza”, pesanti lavori nell’outback australiano furono solo alcune delle tappe percorse dai nostri connazionali per cercare di raggiungere l’agognato benessere. La opera di Luciana Pezza narra una storia di emigranti della nostra terra, tra il coraggio della partenza e la nostalgia del ritorno: le voci narranti sono quelle della stessa autrice, quando era bambina, e del padre Sante, a cui toccherà fare un triste bilancio di tante tribolazioni. Uno sguardo verso un passato che molti, anche indirettamente, hanno vissuto, ma che pochi ricordano.
Un libro in cui viene data voce, tra momenti poetici e umoristici, a una generazione di Italiani dimenticati. Giovedi alle 18,30 a San Benedetto, a presentare il volume sarà il giornalista Giuseppe di Marco, e a curare le letture saranno Carla Civardi e Salvo Lo Presti.
