Ancona .- “E’ ora di aprire una riflessione sul dissesto idrogeologico delle Marche.” Lo afferma Giuseppe Santarelli, segretario regionale della Cgil nel commentare il tragico alluvione di ieri che ha causato fino ad ora 8 morti, 4 dispersi e ingenti danni a coltivazioni ed aziende.
“La Cgil Marche esprime vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dall’alluvione. Oltre alle gravi perdite umane e ai danni anche alle infrastrutture- aggiunge Santarelli- in queste ore si registra il disagio di alcune aziende del territorio dove si è abbattuto il maltempo : siamo disponibili a promuovere iniziative di sostegno alle popolazioni”. Ma secondo il segretario Cgil , quanto avvenuto ieri “conferma che ormai, da anni, le Marche sono una regione esposta fortemente al rischio idrogeologico: su questo, è tempo di aprire una riflessione con tutti i soggetti interessati su quanto è stato fatto e su quanto c’è da fare per evitare il ripetersi di altri disastri”.
