Ascoli. Dopo l’esordio con una buona accoglienza a Fermo, arriva anche ad Ascoli il Macbeth di Verdi. Promossa dalla Fondazione Rete Lirica della Marche, la “poderosa opera” verdiana andrà in scena al Teatro Ventidio Basso sabato sera, 19 novembre ( oggi pomeriggio invece, un anteprima per i giovani.). La presentazione è avvenuta nel foyer del Massimo ascolano, con l’intervento del sindaco Marco Fioravanti, dell’assessore Donatella Ferretti, del presidente della Fondazione Francesco Ciabattoni, del direttore generale Luciano Messi e di quello artistico Alessio Vlad.
Con loro anche il giovanissimo direttore Diego Ceretta, che condurrà la Orchestra Filarmonica Marchigiana ( e Coro del Ventidio Basso), con la regia del capolavoro di Verdi affidata però ad un monumento del teatro nazionale : Pier Luigi Pizzi. Bastano questi due nomi – 90 anni l’uno, 26 l’altro – a testimoniare del progetto messo in campo dagli organizzatori della proposta culturale : quello di realizzare uno spettacolo unico ed impegnativo, mettendo insieme l’esperienza di maestri ed artisti affermati con l’energia e la volontà di crescere e apprendere dei più giovani, compresi gli interpreti dell’opera basta sul testo di Shakespeare.
“La Fondazione Rete Lirica delle Marche ha ormai preso il volo – ha detto il direttore artistico Alessio Vlad – avviando un progetto che può avere un futuro per l’intera regione”. Dello stesso parere il presidente dell’ente Francesco Ciabattoni – avvocato ascolano da poco alla guida della Fondazione . che ha parlato di “salto di qualità”, anche per i contenuti molto attuali del testo – sul potere e sulle sue trame – mentre il sindaco Fioravanti ha lodato “il lavoro di squadra” messo in piedi per poter mettere in scena la rappresentazione.
Per l’esperto direttore generale Luciano Messi – una carriera di successi nella lirica allo Sferisterio di Macerata – ha ricordato che si tratta per l’ente della prima volta che il Macbeth viene allestito, con un programma di ampliamento anche alle altre opere. Il cast interessante vede nel ruolo del baritono Gezim Myshketa, mentre Lady Macbeth sarà il soprano Lidia Fridman, astro nascente della lirica italiana. A Fano il 26 novembre la terza rappresentazione.
MT
