Macerata.- Chef stellata ma con passaporto per l’inclusione e la sostenibilità. La prima giornata di Tipicità Evo, la manifestazione promossa dal Comune di Macerata in collaborazione con tanti partner, entra subito nel vivo del tema di quest’anno, ossia il cibo come linguaggio. La cucina non è solo gusto, ma anche la capacità di occuparsi delle persone. È questo il mantra di Viviana Varese, in arte VIVA, la chef “meridionale”, come si definisce lei stessa, che oltre a fregiarsi della prestigiosa Stella Michelin ha realizzato un modello imprenditoriale unico, attento alle fragilità.
«Quando ho iniziato a fare stage in giro per il mondo – ricorda la Varese – anche in veri e propri santuari dell’alta cucina, l’impatto è stato tremendo, perché l’ambiente di lavoro era pessimo e le cucine erano troppo spesso gestite come veri e propri eserciti, con una gerarchia esasperata e con lo sfruttamento degli ultimi, in particolare le donne».
Viviana non si è lasciata abbattere ed oggi conta su una squadra di circa cinquantacinque persone che cooperano al successo dei suoi locali, da Milano alla Sicilia, dall’alta cucina alla gelateria d’autore e alla pasticceria gourmand. Non solo cibo nella proposta di valore testimoniata dalla Varese, ma un aiuto concreto alle donne che sono state vittima di violenza e che vengono inserite nella “brigata” di cucina e accompagnate nel loro percorso di riabilitazione.
La testimonianza della Varese è stata molto apprezzata da coloro che hanno partecipato all’evento promosso in collaborazione con Massimo Cupillari, Wealth Advisor Banca Mediolanum e partner del Grand Tour delle Marche, nell’ambito del programma “110 è ispirazione” e Fondazione Mediolanum onlus. All’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, l’intervista alla Varese è stata seguita da un gesto altrettanto concreto. Cinque donne, oltre alla chef stellata, attivamente impegnate in ambiti significativi della società, hanno ricevuto il “kit antiviolenza”, un innovativo strumento sviluppato da una realtà tutta italiana che si è aggiudicata anche l’award 2022 di Amazon come start up innovativa dell’anno.
Riuscitissimo anche l’evento speciale del Grand Tour delle Marche, in collaborazione con Vere Italie, che ha presentato agli ospiti un vero e proprio percorso emozionale tra i sapori della regione, commentato anche dalla voce di Monica Caradonna, da RAI 1 “Camper”. La giornata si era aperta con l’inaugurazione in Piazza Libertà, con la bellissima coreografia del “quadro floreale” realizzato per l’occasione dall’Infiorata di Castelraimondo e la partecipazione di Beppe Convertini da “Linea Verde”. I nuovi linguaggi del cibo, tra semiotica e filosofia, il panel condotto invece dal Rettore John McCourt con i docenti dell’Università degli Studi di Macerata, partner scientifico di Tipicità Evo.