Camerino (Mc).- Dal PNRR 1 milione e 300 mila euro in arrivo per la Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” dell’Università di Camerino. La legge di Bilancio 2023 stabilisce un finanziamento straordinario volto al rafforzamento delle scuole universitarie superiori come previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di 3 milioni di euro per il 2023 e di 5 milioni di euro per il 2024 ed il 2025, ripartito in eguale misura tra le dieci scuole indicate.
La Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” beneficerà, quindi, di 300 mila euro nel 2023 di 500 mila euro sia nel 2024 che nel 2025.
“Siamo estremamente soddisfatti – ha affermato la prof.ssa Loredana Cappellacci, Direttrice della Scuola di Studi Superiori “C. Urbani” – per questa ulteriore opportunità che viene assegnata alla nostra Scuola, riconoscendone la qualità dell’offerta didattica e formativa. Il mese scorso, infatti, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha decretato l’equiparazione del diploma di rilasciato dalla Scuola al termine del percorso di studi a quello conseguito dopo aver frequentato un master universitario di secondo livello. Con i fondi che arriveranno implementeremo ancora le attività didattiche e formative nonché i servizi rivolti alle nostre studentesse ed ai nostri studenti”.
“La Scuola di Studi Superiori “Carlo Urbani” – ha sottolineato il Rettore Claudio Pettinari – rappresenta una delle eccellenze del nostro Ateneo sulla quale abbiamo sempre investito. Si tratta di una opportunità che offriamo alle nostre studentesse ed ai nostri studenti migliori. L’interdisciplinarietà tra le aree scientifiche, giuridiche e sanitarie consente alle studentesse e agli studenti di apprendere dall’interazione tra di loro, così come seguire attività integrative ed iniziative sulle competenze trasversali consente loro di acquisire conoscenze anche al di là del proprio corso di studio. Il tutto per giungere ad un approccio critico al sapere e ad una apertura culturale necessaria per competere nelle migliori posizioni professionali”.