Camerino, la Giunta Lucarelli progetta il futuro

Camerino (Mc). Accelerare la ricostruzione, con priorità al Teatro Marchetti e al Palazzo Comunale. Ma anche programmare un nuovo sviluppo urbano e sociale, con opere pubbliche, eventi, poli culturali. E potenziare il rapporto con l’Università. La Giunta guidata da Roberto Lucarelli, insediatasi sei mesi fa ha fatto il bilancio delle sue prime attività e soprattutto illustrato i progetti per il futuro prossimo di Camerino.

“Sono state presentate fino ad ora 770 pratiche di ricostruzione – ha detto il sindaco – di cui 220 solo negli ultimi 6 mesi, quasi il 30%. Di queste 500 sono state approvate. Un segno che la nostra città sta ripartendo : per questo ringrazio il Commissario uscente Giovanni Legnini, ma faccio i migliori auguri anche al nuovo responsabile Guido Castelli.” Quanto al sisma, Lucarelli ha anche ricordato che l’ordinanza speciale 4 aveva finanziato il recupero del teatro e del palazzo comunale con 10,6 milioni, ma una stima recente ha evidenziato che per completare l’opera già avviata serviranno almeno 20 milioni : ” Ci attiveremo per reperire le risorse che mancano, anche a livello regionale”.

nuova sede municipale

Il sindaco Camerino ha anche polemizzato con il presidente della Provincia nonchè sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli sulla questione del carcere : “Macerata aveva il suo istituto provinciale, ed era nella nostra città. Cambiare prospettiva non mi sembra opportuno.” E Lucarelli spera anche che, visti gli annunci recenti del Governo di centrodestra, si possano anche ripristinare nel futuro i Tribunali minori chiusi nel 2013, di cui la cittadina camerte era sede.

Nella conferenza stampa l’assessore ai lavori pubblici Stefano Falcioni ha ricordato che negli ultimi mesi sono stati appaltati lavori per 5 milioni di euro, mentre nell’ambito del Fondo complementare sisma il piano prevede opere per 37 milioni. L’intenzione della Giunta è anche quella di sostituire le vecchie lampadine dell’illuminazione pubblica con nuove lampade a led, a causa del balzo in avanti dei costi della bolletta elettrica schizzata – come ha spiegato l’assessore all’ambiente Erika Cervelli– da 360 mila a 750 mila euro.

Giunta e alcuni consiglieri

 

Camerino guarda al futuro, nonostante la situazione edilizia nel centro storico non sia ancora rosea – con zone rosse ancora presenti – anche come iniziative per rilanciare l’attrattività turistica del territorio. Lo ha sottolineato l’assessore al turismo Silvia Piscini, parlando della partecipazione alla Bit di Milano a metà febbraio, e dei tanti eventi che verranno organizzati anche nel 2023 : dal Premio Urbani alla Corsa alla Spada al Camerino Festival. Sul piano culturale e sociale, verranno poi rafforzate le collaborazioni con tutte le associazioni presenti in città, oltre alla Fondazione Bocelli come ha ricordato il vicesindaco Antonella Nalli. All’incontro presso il nuovo municipio ha partecipato anche il presidente del consiglio comunale – figura appena istituita – Cesare Pierdominici.        Marco Traini

 

nella foto: il sindaco Lucarelli ( al centro), con vice Nalli e presidente consiglio Pierdominici

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