Porto Recanati (Mc).- “I 150 lavoratori mandati a casa dalle tre società operative del Gruppo Mondial sono una dramma sociale che il territorio maceratese, in particolare quello di Porto Recanati e dintorni, non può sostenere e, ancor di più, accettare. ” Lo afferma il consigliere regionale del Pd ed ex sindaco di Macerata, Romano Carancini.
Che spiega : “Va raccolto il grido di aiuto di Alessandro Palestrini, segretario del circolo PD di Porto Recanati: ognuno faccia la propria parte. Chi governa la Regione Marche – a partire all’assessore alle politiche del lavoro Stefano Aguzzi – di concerto con il Comune di Porto Recanati si faccia carico di aprire immediatamente un tavolo con le parti sociali e il sistema delle imprese.”
Secondo Carancini, due gli obiettivi da centrare : “stimolare gli attori industriali del comparto a verificare possibili sinergie produttive in grado di mantenere l’intera forza lavoro o almeno parte di essa; in alternativa, ricercare possibili opportunità di trasferimento dei lavoratori in altre realtà. “
La vicenda del Gruppo Mondial ( produzione di suole) vede oggi la presenza della istanza di liquidazione giudiziale. Il gruppo PD Marche presenterà a breve un atto da discutere in Consiglio regionale