Ascoli.- Continua lo stato di agitazione alla Italpanelli, azienda situata nella vallata del Tronto e che nel 2016 fu interessata da un vasto incendio che distrusse un intero capannone. A seguito della disdetta del contratto integrativo aziendale Rsu e sindacati hanno confermato lo sciopero. Questa è la seconda settimana di mobilitazione, con fermate di 30 minuti per due volte ogni turno di lavoro.
Per Alessandro Pompei, Segretario della FIOM-CGIL Ascoli Piceno “i lavoratori della Italpannelli stanno dando prova di grande tenacia coniugata ad una forte responsabilità e concretezza. Nell’assemblea dell’8 Marzo avevano avanzato una loro proposta ma fino ad oggi non hanno ottenuto alcuna risposta. ”
Aggiunge Raffaele Bartomioli, Segretario della UILM-UIL sempre di Ascoli: “In mancanza di una risposta dell’azienda le forme di proteste che abbiamo messo in campo proseguiranno nei prossimi giorni. E’ per questo che proclamiamo un nuovo pacchetto di 10 ore di sciopero che verranno utilizzate secondo l’indicazione e nelle modalità che la RSU riterrà più opportuna. Tuttavia siamo sempre disponibili ad incontrare l’azienda. “