Ancona 3 ottobre. Vivere con meno di 651 euro al mese. E’ questa la soglia di reddito sotto la quale si viene considerati poveri. Reddito che sale a 1.085 euro per una famiglia di due persone, a 1.443 euro per una famiglia con tre componenti e a 1.768 euro con quattro componenti. Nelle Marche sono 56.920 le famiglie e 134.794 le persone che sbarcano il lunario in queste condizioni di difficoltà economica. Disagio sociale che coinvolge l’8,8 per cento dei nuclei familiari marchigiani, in leggero calo rispetto all’8,9 del 2016. In Italia i poveri alla fine del 2017 erano il 12,3 per cento della popolazione, in crescita rispetto al 10,6 per cento dell’anno precedente. Ad affermarlo un’indagine del Centro Studi Cna Marche, che ha elaborato i dati Istat.
“Sono questi 134.794 i marchigiani che sperano nel reddito di cittadinanza per migliorare la loro condizione economica ed arrivare a fine mese. Si tratta” afferma il direttore del Centro Studi Cna Marche Giovanni Dini “di persone che non riescono a risparmiare né tanto meno a sostenere spese impreviste, spesso sono costrette a non saldare o a posticipare il pagamento di mutui, affitti e bollette, risparmiano sulle spese di riscaldamento e rinunciano agli interventi di manutenzione della propria abitazione. Infine risparmiano anche sulle spese mediche e su quelle alimentari.’