Ascoli. -“Una famiglia radicale”, è questo il titolo del romanzo di Eugenia Roccella che verrà presentato sabato 6 maggio, alle ore 18.30 ad Ascoli presso il teatro Filarmonici. L’evento è promosso dall’associazione “Diritto e Vita” in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno.
Insieme all’autrice, Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità, parteciperanno all’incontro il sindaco Marco Fioravanti, la giornalista al Secolo D’Italia Annalisa Terranova e la presidente dell’associazione “Diritto e Vita” Alessia Serrao. Letture a cura dell’attrice Giulia Scarpelli.
I radicali degli anni Cinquanta e Sessanta non erano mondani né snob, non appartenevano a circoli elitari, e la sera non andavano a Via Veneto con Scalfari o Pannunzio. Eugenia Roccella racconta, con sagace umorismo, di radici isolane, di una famiglia tradizionale e un po’ stramba, confinata nella Sicilia più interna, e di un giovane provinciale che, finita la guerra, arriva in una città stimolante e colta come Bologna, diventa carismatico leader degli studenti laici, si innamora di una donna fuori dagli schemi, e si immerge nell’euforica impresa della costruzione di una nuova cultura politica.
È il racconto di un’educazione laica e libertaria, di una famiglia insolita, di un Sessantotto diverso, fatto di digiuni e sit-in, femminismo e nuove libertà. Un romanzo memoir che getta nuova luce su un ambiente poco esplorato, persone che hanno fatto la storia dei diritti civili in Italia, ma la cui storia più intima pochi conoscono.