Ancona.- Il Comando Regionale Marche della Guardia di Finanza e l’Università Politecnica delle Marche hanno sottoscritto un protocollo d’intesa diretto a implementare un tempestivo flusso informativo a favore della Guardia di Finanza al fine di rafforzare il sistema di monitoraggio e controllo delle misure previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e contrastare ogni condotta illecita.
L’accordo, siglato presso la sede dell’ateneo dal Comandante Regionale, Gen. Alessandro Barbera, e dal Rettore Prof. Gian Luca Gregori, muove dalla comune convinzione che misure di investimento senza precedenti come quelle previste dal PNRR, destinate a rilanciare la crescita del Paese, richiedano la più stretta sinergia tra le entità pubbliche coinvolte, in linea anche con quanto disposto dalle norme europee.
Nell’ambito del protocollo, l’Università Politecnica delle Marche fornirà i dati e le risultanze disponibili ritenuti utili per l’attività di controllo, comunicando gli elementi riscontrati nell’esercizio delle proprie funzioni e segnalando eventuali anomalie meritevoli di analisi e approfondimenti.
A sua volta, la Guardia di Finanza potrà utilizzare i dati e gli elementi acquisiti per orientare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economici e finanziari, comunicando, nel caso di accertamento di irregolarità o frodi le specifiche informazioni rilevate, ai fini dell’adozione dei provvedimenti di competenza.
L’accordo avrà durata fino a dicembre 2026. Dichiara il Rettore Prof. Gian Luca Gregori :“Negli ultimi tre anni sono stati realizzati molti progetti di collaborazione, culturali e scientifici, con le istituzioni del territorio marchigiano anche a valere sui fondi PNRR. In questo contesto diventa fondamentale la collaborazione tra enti. Esprimendo un ringraziamento particolare al Comandante Regionale, Gen. B. Alessandro Barbera, va sottolineato che il protocollo firmato oggi con la Guardia di Finanza, mostra l’impegno congiunto a proseguire, con attenzione, nella realizzazione delle varie attività, per lo sviluppo di progetti di innovazione e sviluppo territoriale.
Sottolinea il Comandante Regionale Marche della GdF: “La Guardia di Finanza si pone a tutela della corretta attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Tale azione si esplica anche attraverso la proficua collaborazione con gli Enti pubblici attuatori del processo di spesa, testimoniata dalla stipula dell’odierno protocollo, nella convinzione che la salvaguardia del tessuto economico da qualsiasi forma di inquinamento illegale e il corretto impiego dei fondi pubblici possano concretamente aiutare la crescita produttiva e occupazionale del nostro Paese.”