Ascoli.- Inutile pareggio oggi dell’Ascoli contro il Cosenza. La squadra di Breda ha impattato 1-1 al Del Duca, forse dicendo addio ai play off per la serie A. Manca è vero ancora un matc, alla fine del campionato di serie B. Ma Dionisi e compagni dovrebbero solo vincere a Reggio Calabria con la Reggina per sperare in un aggancio alle ottava posizione.
Oggi per l’Ascoli si era messa subito male. Al primo minuto l’ex D’Orazio portava in vantaggio il Cosenza con un bel colpo di testa che Leali poteva solo guardare. Dopo un attimo di smarrimento, la reazione dei bianconeri era veemente. Tanto da creare continue occasioni per pareggiare i conti. Prima Forte con un colpo di testa di poco alto e poi un sinistro di Caligara appena alto, impensierivano la difesa calabrese. Di seguito la pressione aumentava ed una serie di cross schiacciavano gli ospiti nella propria area. Una punizione ancora di Caligara con palla ancora alta e poi però erano i rossoblu a sfiorare il raddoppio. Cross di Finotto da sinistra e sfera che arrivava a Marras davanti alla porta : ma per fortuna dell’Ascoli il giocatore del Cosenza sparava alto sopra la traversa.
La pressione ascolana però alla fine veniva premiata. Dopo un ottimo colpo di testa di Dionisi deviato in angolo dal portiere ospite Micai, arrivava il gol dell’ 1-1 bianconero. Lo siglava Buchel con uno straordinario sinistro al volo da fuori area. La formazione di Breda spingeva ancora e prima Simic poi ancora Dionisi provava a sfondare la porta calabrese ma senza risultato.
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Nella ripresa un Ascoli meno determinato lasciava troppo campo al Cosenza che poteva creare maggiori pericoli a Leali e compagni. Per i calabresi tentava il colpaccio D’Orazio senza esito, poi replicava per il Picchio Proia con un bel tiro al volo deviato dal portiere rossoblu Micai in angolo. Seguiva una mezza girata in area di Botteghin – debole e centrale – poi iniziava il valzer dei cambi. Marsura e Giordano per Buchel e Forte, ma il verso della partita non cambiava. Al 40′ un colpo di testa del subentrato Lungoyi finiva sulla traversa, ma il Cosenza restava sempre pericoloso nelle azioni offensive.
L’ingresso di Gondo portava un po’ di velocità all’attacco bianconero, ma i numerosi falli degli ospiti spezzavano il gioco. In uno di questi veniva espulso dall’arbitro Colombo il rossoblu Vaisanen, per un fallaccio su Gondo lanciato in contropiede verso l’area calabrese. Quattro minuti e il match terminava in parità : 1-1. Un po’ di delusione tra i quasi 8 mila spettatori presenti al Del Duca, ma resta ancora una gara prima della fine del torneo.
Marco Traini
nella foto : Buchel (credit : ascolicalcio1898)