Ascoli. Lavorava per tv e testate nazionali. Ma stanco della solita vita professionale, ha lasciato la città e si è trasferito in montagna. Dove ora vive in una casa vicino al Parco nazionale d’Abruzzo, guadagnandosi da vivere scrivendo libri per l’infanzia e a tema ambientale. Parliamo di Angelo Bucci, campano e autore delle belle e istruttive favole raccolte nel volume “Storie e leggende dei fabulosi regni di Feronia”.
Il giornalista e scrittore ha presentato sabato scorso, 20 maggio ad Ascoli la sua opera. All’incontro, promosso da Marche Rifiuti Zero ed altri sodalizi, hanno partecipato nel ruolo di coordinatrice Cristina Farnesi ed Enrico Zunica. Quest’ultimo, alternandosi con gli altri ha letto al pubblico presente presso il Polo Sant’Agostino alcune delle favole scritte da Bucci, destinate ai bambini e ai più giovani, ma anche agli adulti che hanno ancora a cuore il rispetto dell’ambiente e i valori umani più importanti.
“Occorre strappare i più piccoli dalla maledizione dei social e dei telefonini -ha detto l’autore delle favole di Feronia. Dobbiamo restituire loro la capacità di sognare e creare, di leggere e di scrivere e soprattutto insegnare che noi siamo parte della Natura e dobbiamo prendercene cura, non distruggerla. Giovani e meno giovani devono entrare nei boschi in punta di piedi, sapendo che essi appartengono agli esseri viventi che li popolano e non a noi. ”
Un chiaro messaggio ecologista e sociale in senso ampio, rivolto ai “bambini da 1 a 100 anni di età” ( parole di Bucci) che fa il paio con l’invito a censurare le politiche attuali a livello internazionale, con una deriva bellicista che preoccupa molti : “L’uomo è l’unico animale che non vive in armonia con il Creato – ha affermato lo scrittore – ed anche l’unico che non fa che produrre sempre nuove guerre. Dobbiamo metter fine a questa situazione”. mt
foto : Bucci a sx, con Farnesi e Zunica