Pesaro – «Quante sono le verità? A 40 anni dal caso Tortora» è il titolo dell’incontro organizzato dal Dipartimento di giurisprudenza dell’università di Urbino e dall’Ordine dei giornalisti delle Marche in programma venerdì 16 giugno, alle ore 15, nella sala Pierangeli della Provincia di Pesaro, in viale Gramsci 4.
Dopo il saluto del presidente della Provincia Giuseppe Paolini, interverranno l’ex procuratore della Repubblica di Milano Edmondo Bruti Liberati, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche Franco Elisei e i docenti dell’ateneo urbinate Marina Frunzio e Gianluca Sposito. L’iniziativa approfondirà la vicenda con l’ausilio di documenti audiovisivi tratti dagli archivi Rai e Mediaset.
Enzo Tortora ( 1928-1988) fu un giornalista e notissimo autore e conduttore di programmi televisivi di grande successo, tra i quali La Domenica Sportiva e soprattutto il rotocalco Portobello. Vittima di un clamoroso caso di malagiustizia quando era all’apice della popolarità, fu arrestato dalla magistratura il 17 giugno 1983 e imputato di associazione camorristica e traffico di droga sulla base di accuse formulate di alcuni pentiti.
Accuse totalmente infondate, anche se il conduttore tv subì il carcere per sette mesi e poi un processo che nel 1985 lo vide condannato a 10 anni di reclusione. Nel settembre 1986 fu assolto dalla Corte di Appello di Napoli, con sentenza poi confermata dalla Corte di Cassazione nel 1987. Ma un anno dopo la sua definitiva assoluzione, minato nello spirito e nel corpo – Enzo Tortora morì. Aveva solo 60 anni.
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