Parolisi : “Non ho ucciso Melania”. I misteri del caso

Ascoli.- “Melania l’ho tradita ma non l’ho uccisa. E non è stata trovata mai una prova della mia colpevolezza”. Così Salvatore Parolisi ai microfoni di “Chi l’ha visto” della Rai, all’uscita del carcere di Bollate per il suo primo permesso premio. L’ex militare dell’esercito di stanza alla caserma Clementi di Ascoli ha scontato 12 dei 20 anni di reclusione ai quali è stato condannato per l’omicidio della moglie Melania Rea, avvenuto nel luglio del 2011. La giovane donna di Somma Vesuviana, già madre di una bimba fu trovata cadavere nel bosco di Ripe di Civitella, sulla Montagna dei Fiori in territorio teramano, orrendamente sfregiata con 32 coltellate.

“Melania se ne andava dai genitori per lunghi periodi, oppure erano loro che venivano da noi ( a Folignano : ndr). E non potevamo stare mai soli”. Parolisi sottolinea le cause che hanno portato alla crisi matrimoniale ed all’avvio della relazione con una recluta della caserma ascolana. Da qui forse il movente dell’omicidio, soprattutto dopo che la moglie aveva scoperto tutto e telefonato all’amante del militare. Ma tutti gli aspetti del delitto non sono stati ancora chiariti. Parolisi ha fatto tutto da solo o ha avuto dei complici ? Perchè avrebbe dovuto trucidare la moglie in quel modo sapendo che la prima persona a finire sotto indagine sarebbe stato lui stesso ? Melania oltre al tradimento del marito aveva scoperto altro su quanto accadeva alla caserma Clementi  in quegli anni ?                         mt

credit : Chi l’ha visto – RAI

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