Ascoli.- Un’estate “spettacolare” quella che il Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT offre con quattro appuntamenti al Chiostro di Sant’Agostino e nel quartiere Monticelli, anfiteatro della Chiesa di San Giovanni Evangelista, con il nuovo Gran Circo Monticelli nel mese di agosto.
Il Chiostro di Sant’Agostino ospita tre appuntamenti con il TAU Teatri Antichi Uniti, prezioso luogo di incontro tra le ricchezze archeologiche della regione e i contenuti di spettacolo che da 25 anni è un fiore all’occhiello della scena nazionale nato dal rinnovato sodalizio tra Regione Marche, AMAT e 17 Comuni coinvolti.
Paola Quattrini, interprete, sensibile, eclettica, intensa, il 27 luglio dà grande prova di attrice per uno dei testi più alti della drammaturgia di ogni tempo, Ecuba. La tragedia di Ecuba, il suo inconsolabile strazio per la perdita dei suoi cari, della patria, della propria dignità, non è relegata in un mito lontano ma echeggia, purtroppo, di sconsiderata attualità. La regia di Livio Galassi sfoglia rispettosa queste pagine immortali, analizza parole e struttura e, dal 424 a.C., li trasporta in un’epoca senza tempo, che è ieri, che è oggi e che, con reiterata e sempre delusa speranza, ci auguriamo che non sia domani.
Nella Piccola Odissea in scena il 2 agosto al Chiostro di Sant’Agostino, Andrea Pennacchi restituisce al pubblico il sapore della narrazione orale dell’opera considerata “il racconto di racconti” proponendone una versione a più voci, con le musiche dal vivo di Giorgio Gobbo, Gianluca Segato, Annamaria Moro, che dà il giusto peso anche alla ricca componente femminile. Una maestosa cattedrale di racconti e raccontatori, attraversata da rimandi ad altre storie, miti, in una fitta rete, l’Odissea qui proposta cattura l’ascoltatore restituendone il sapore di racconto orale.
Conclude il trittico del TAU, il 9 agosto Processo a Pandora, con Vanessa Gravina e Stefano Artissunch, drammaturgia e regia di Stefano Artissunch, una pièce originale, un viaggio tra attualità e mito che affronta il tema delicato e complesso della condizione femminile e del ruolo delle donne nella società alle soglie del Terzo Millennio. L’opera offre spunti di riflessione sul libero arbitrio, sulla curiosità come forza motrice del progresso umano e sulla speranza come risorsa preziosa anche nelle situazioni più difficili, con un mix avvincente di dialoghi intensi, monologhi emozionanti e scene coinvolgenti.
Il TAU si conferma anche occasione privilegiata per scoprire posti di antica bellezza. Ad arricchire la proposta per il pubblico, prima degli spettacoli alle ore 19 tornano gli AperiTAU. Passeggiate di storia. Da Piazza Arringo si parte alla scoperta della Ascoli Piceno Romana, con diversi itinerari nei tre giorni che comprendono sempre una tappa al Teatro Romano, a cura del Comune di Ascoli Piceno e Gianfranca Florio (prenotazione necessaria presso AMAT 071 2075880).
La proposta al Chiostro di Sant’Agostino si arricchisce il 29 luglio di un ulteriore appuntamento con Soapopera Dream e Nel sole…, un arcobaleno musicale che nasce con Giuseppe Verdi e termina con i mitici anni ’70, New Trolls e Dik Dik. Lo spettacolo, tradotto simultaneamente e interamente dal vivo da interpreti LIS a favore dei sordi, vede in scena Christian Cola (tenore), Elisabetta Maddalena Cordella (soprano), Luca Casadei (alla fisarmonica) e Davide Massacci (pianoforte).
Il 3 a 4 agosto con Gran Circo Monticelli appuntamento per tutta la famiglia all’Anfiteatro della Chiesa di San Giovanni Evangelista. Concepito come uno spettacolo muto, il pluripremiato Mago per svago di L’Abile Teatro in programma il 3 agosto è in effetti tutt’altro che silenzioso. Un ritmo trascinante che nei suoi accenti racchiude i momenti più significativi della storia, un mago, il suo spettacolo e un assistente con grandi desideri in un susseguirsi di magie e giocoleria. Apertura di serata, il 3 agosto, con Incursioni di danza urbana di Francesca Amy Amante, ballerina professionista ascolana di adozione e in pianta stabile a Praga, con il “suo” Kadamy”, un mix di potenza e creatività sospesa tra danza e arte marziale.
Due gli appuntamenti del 4 agosto. Ruote e acrobazie creano in Time to loop di Duo Kaos una storia di movimento, trasformazione e poesia. Un gioco sincronizzato, in costante equilibrio, i personaggi con leggerezza e romanticismo iniziano a capire quanto siano uniti e insieme in grado di creare il loop perfetto. A seguire, conclude Gran Circo Monticelli, Habitato in cui dall’acrobatica al clown, passando per la Roue Cyr, Mariam Sallam racconta lo stravolgimento di un’attesa d’amore con note di poetica follia. Una chiamata inaspettata, un vecchio telefono e una casa stravagante sono gli ingredienti per questo viaggio fatto di risate, danze, trasformismo e acrobazie.