Amandola (Fm).- – Quattro eventi per riequilibrare un buon rapporto con sé stessi e con gli altri, attraverso natura, arte, paesaggi, riflessioni, laboratori, in compagnia di vari esperti. Inizative nell’ambito del progetto “La terra che cura” organizzato da Rural Life Cooperativa Sociale.
Si terranno questo fine settimana tra Amandola e Montefortino. Si comincia sabato alle 17.30 nella sala consiliare amandolese con “Io sono i miei paesaggi”, riflessioni, col fotografo Giorgio Tassi, su senso e significati del paesaggio, argomento che appartiene a più discipline, che certamente non si esaurisce in nessuna di esse, natura attraverso la cultura.
Giorgio Tassi
Quindi alle 18.30 “La natura che educa alle emozioni e la relazione”, laboratorio con il pedagogista Filippo Sabattini. Un’occasione per riflettere insieme sui nuovi orizzonti dell’educazione emotiva e sugli effetti dell’esposizione del cervello di adulti, adolescenti e bambini per una volta non alla tecnologia, ma alla “natura che cura”. I pensieri e le abitudini positive possono trasformare in meglio mente e vita. La meditazione, così come l’esposizione all’esperienza in natura, possono aiutarci a nutrire al meglio il nostro cervello, aumentando la sua neuroplasticità, scoprendo nuove risorse indispensabili al benessere interiore e relazionale.
L’incontro prevede anche un momento di pratica della Mindfulness e della presenza mentale .
Domenica a Montefortino alle 9.30 “Le vie del Santuario della Madonna dell’Ambro”, passeggiata in dialogo tra i sentieri del Santuario Mariano, il più antico delle Marche, un luogo di pace e serenità. Alle 10.45 Santa Messa nel bosco con padre Gianfranco Priori (Frate Mago). Infine dalle 15.00 “Itinerari religiosi nel Santuario della Madonna dell’Ambro”, intervento del docente Enrico Giannini sul patrimonio storico-artistico della chiesa. A seguire presentazione del libro “Un’altra strada. I miei itinerari mariani in Italia” con l’autrice e famosa travel blogger Sara Alessandrini.
Nella foto : Frate Mago ( Gianfranco Priori) con Papa Francesco
