Bando per i borghi, opportunità per le imprese

Ripatransone (Ap9.-Interessanti opportunità in arrivo per le aziende a Ripatransone, dove mercoledì  è andato in scena un incontro informativo organizzato dalla CNA di Ascoli Piceno in collaborazione con l’Amministrazione comunale, il confidi Uni.Co., la Camera di Commercio delle Marche e la Bcc Ripatransone e Fermano.

L’occasione ideale per discutere insieme a imprenditori e aspiranti tali del bando “Imprese Borghi” promosso dal Ministero della Cultura e gestito da Invitalia, che vede Ripatransone tra i 294 comuni beneficiari di un pacchetto di risorse dedicato alla rigenerazione culturale, sociale ed economica.

Nel caso di Ripatransone, come evidenziato dal sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi e dal presidente del Consiglio comunale Stefano Fraticelli, il bando prevede una dotazione finanziaria complessiva di ben 841.000 euro in favore delle aziende, che potranno beneficiare di contributi a fondo perduto, nel rispetto del Regolamento de minimis, per un importo massimo pari a 75.000 euro per finanziare progetti imprenditoriali fino a 150.000 euro, da localizzare in una o più unità locali ubicate nei comuni/borghi storici assegnatari di risorse.

Con il consulente Uni.Co. Ivano Nardini a illustrare nel dettaglio caratteristiche e criteri di valutazione del bando, giovani e imprenditori del territorio hanno potuto conoscere più da vicino le opportunità che attendono il borgo di Ripatransone, gettando le basi per un’attenta e ragionata fase di progettazione.

In linea con la strategia elaborata dal Comune nell’ambito del progetto di rigenerazione culturale Ripatransone Community Hub, che punta a riqualificare l’ex mattatoio comunale, il Palazzo del Podestà e la piazza Donna Bianca de’Tharolis in un laboratorio permanente di progettazione, le micro, piccole e medie imprese già costituite o da costituire, sia in forma singola che aggregata, potranno dunque beneficiare di un’agevolazione pari al 90% delle spese ammissibili – con copertura pari al 100%  nel caso di nuove imprese o a prevalente titolarità giovanile o femminile – nel campo delle attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali.

Come sottolineato durante l’incontro, l’obiettivo è rilanciare l’economia locale valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio, tenendo presente la necessità di predisporre progetti coerenti e sinergici con la progettazione a sfondo turistico e commerciale presentata dal Comune e di destinare almeno il 50% degli investimenti all’efficientamento energetico per soddisfare i requisiti del bando.

Un primo incontro proficuo e molto partecipato, che ha contribuito a far luce su un bando in grado di offrire un contributo determinante nella riqualificazione economica, occupazionale e turistica dell’area di Ripatransone, ma che al tempo stesso chiederà alle imprese di mettere in campo una tempestiva attività di progettazione per far fronte alla scadenza fissata alle ore 18 dell’11 settembre 2023.

Per questa ragione, già dalla mattinata di domani, venerdì 28 luglio, i consulenti di Uni.Co. saranno a disposizione per degli appuntamenti one-to-one utili a chiarire eventuali dubbi e a definire insieme le strategie più opportune per la progettazione.

«Si tratta di un’occasione più unica che rara – dichiara Francesco Balloni, direttore della CNA di Ascoli Piceno – Il bando “Imprese Borghi” offre alle imprese l’opportunità di contribuire in prima persona alla riqualificazione delle bellezze uniche che Ripatransone, come d’altra parte il Piceno e le Marche, offre a residenti e visitatori.

Come associazione siamo a disposizione per offrire servizi e assistenza nella presentazione delle domande, continuando a dialogare con Invitalia per mettere le aziende nelle condizioni di poter esprimere al meglio la propria professionalità».

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