Ancona.- Approvato oggi dall’assemblea legislativa delle Marche, il nuovo Piano socio sanitario regionale. Il documento ha avuto il voto favorevole di 21 consiglieri della maggioranza di centrodestra, mentre per protesta i rappresentanti di Pd, Cinquestelle e Gruppo Misto non hanno partecipato alla votazione. Prima del via libera al Piano sociosanitario, l’assemblea aveva approvato 7 emendamenti presentati sempre dalla maggioranza, oltre ad un ordine del giorno firmato da Lega, Fdi, Forza Italia, Udc, Rinasci Marche e Civici Marche.
Esulta il gruppo consiliare della Lega : “L’approvazione del Piano 2023-2025 è un altro importante tassello nella strategia di ricostruzione della sanità regionale. Il PD che lascia con clamore l’aula consiliare conferma quanto ha fatto negli ultimi decenni al governo regionale: la strategia dell’abbandono. Un atto – aggiungono gli esponenti del Carroccio- che si inserisce in un anno record per la maggioranza regionale in cui abbiamo approvato anche la riorganizzazione dell’architettura sanitaria regionale modificando la legge 13, licenziando il masterplan dell’edilizia sanitaria, aumentando le risorse per le borse di studio per i medici.”
Consiglieri del Partito Democratico
Di parere opposto invece il Partito Democratico che parla di “Piano che non pianifica nulla”. E attacca : “Quali sono le priorità del Governo Acquaroli? Come si intendono ridurre le liste d’attesa? Qual è il progetto per le aree interne? Quale la strategia per la tutela degli anziani fragili o dei soggetti più deboli e delle loro famiglie? Queste sono solo alcune delle domande a cui non troviamo risposta nel Piano socio-sanitario Regionale voluto e approvato oggi in Consiglio solo dalla destra.”