Pieve Torina (Mc).- Al via la sperimentazione di telefonia tramite internet lungo la valle del Sant’Angelo, nell’area montana del Macerataese. Tre le piazze individuate: San Vito, Val Sant’Angelo e Fiume.
“Siamo arrivati a questa soluzione” ha dichiarato il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, “dopo aver constatato il diniego, da parte delle compagnie telefoniche, a farsi carico di un servizio che dovrebbe essere di pubblica utilità, per ragioni meramente economiche, di puro mercato: troppa poca utenza per giustificare qualsiasi investimento. Per cui abbiamo deciso di dare avvio a questa sperimentazione, con un hotspot dedicato che dovrebbe consentire un servizio di telefonia con accesso gratuito, almeno nelle piazze principali di queste frazioni.”
Il diniego di TIM non è stato apprezzato da Comune e residenti nelle frazioni locali colpite dal terremoto degli anni scorsi. Anche perchè si tratta di servizi indispensabili per ogni comunità. Il sindaco Gentilucci lo giudica “un atto lesivo e di grave disattenzione verso territori ancora devastati. In ogni caso, se questo metodo funzionerà” aggiunge “lo adotteremo ove necessario, perché noi crediamo ancora nelle persone e non nella logica economica dei freddi numeri. Nonostante ciò che pensano i dirigenti TIM”.