Macerata. – Il settore degli autolavaggi a mano, oggetto di una specifica campagna di vigilanza dell’Ispettorato del Lavoro pianificata a livello nazionale si conferma tra i più a rischio in materia di tutela e sicurezza dei lavoratori.
Il personale Ispettivo dell’ITL di Macerata insieme ai Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato Lavoro) infatti, ha sottoposto a verifica 8 attività di autolavaggio low cost gestite da cittadini stranieri nella zona di Civitanova Marche, Tolentino e Macerata.
L’attività di accertamento, iniziata nel mese di agosto, ha fatto registrare la presenza di lavoratori che lavoravano incessantemente tutti i giorni compresa la domenica, a causa di un’alta affluenza di clienti invogliati dal basso costo delle prestazioni. Cinque delle otto imprese verificate sono state sospese per violazioni in materia di lavoro e sicurezza.
“Nelle aziende controllate – informa l’Ispettorato del Lavoro- nessun rispetto per la normativa di sicurezza nei luoghi di lavoro. Non era stato elaborato il documento di valutazione dei rischi, fornita informazione e formazione dei lavoratori nonché garantita agli stessi la sorveglianza sanitaria.”
Su 14 lavoratori identificati nel corso delle verifiche, 5 erano completamente in nero senza alcuna copertura economica e assicurativa. Elevate sanzioni per 39 mila euro e ammende per 238 mila. Denunciati all’autorità giudiziaria i datori di lavoro degli autolavaggi .