Fermo- Chi pensa che lavorare in agricoltura significhi non partecipare a corsi di aggiornamento cade in errore. Parte oggi il primo seminario del Consorzio Marche Biologiche per informare gli addetti del settore. All’agriturismo L’Oasi di Pierino a Ponzano di Fermo, dalle 17 alle 20 gli esperti Francesco Torriani, Alberto Zannini, Alessandro Vecchi e Francesco Solfanelli interverranno al primo seminario del più ampio progetto Info ConMarcheBio.
Fanno parte di questa rete le principali cooperative specializzate in agricoltura biologica, 430 aziende agricole, per una SAU contrattualizzata di filiera di oltre 8 mila ettari per un totale di 20 mila tonnellate di materia prima lavorate all’anno.
“Questi incontri nascono in un contesto abbastanza complicato per il comparto dell’agricoltura biologica perché, dopo anni in cui il mercato cresceva a doppia cifra, ora siamo entrati in una fase di stagnazione, provocata da diversi fattori, non ultimi inflazione e conseguente calo del potere di acquisto delle famiglie – spiega Francesco Torriani, Presidente del Consorzio Marche Biologiche – In questo quadro l’obiettivo di Info ConMarcheBio è quello di costruire una vision sul futuro dei seminativi biologici nella Regione Marche e lo faremo in maniera condivisa e partecipata coinvolgendo le principali operatori della nostra regione”.
Gli altri appuntamenti con la formazione sulle sementi bio, con lo stesso orario, si terranno lunedì 18 settembre all’Hotel Grassetti di Corridonia, venerdì 22 settembre alla Cantina Mario Lucchetti di Morro d’Alba e infine lunedì 25 settembre presso l’Agriturismo La Faggiola a Macerata Feltria (PU). In particolare quest’ultimo incontro sarà declinato sulle tecniche innovative per l’agricoltura biologica fra sviluppo, riproduzione ed utilizzo di varietà biologiche.
Gli incontri formativi rivolti al mondo agricolo termineranno venerdì 29 settembre al Ristorante Il Torchio di Montefelcino (PU) con un importante convegno su ‘Nuovo quadro normativo: PAC seminativi – ecoschemi, nuovo sistema europeo di gestione del rischio in agricoltura e innovazione’. Interverrà, oltre ai tecnici relatori, anche l’Assessore regionale all’Agricoltura Andrea Maria Antonini.
Le aree tematiche saranno quattro: l’evoluzione del contesto normativo europeo con l’avvio della riforma della PAC seminativi, l’evoluzione del contesto normativo relativo alla gestione del rischio nelle aziende agricole ed agroalimentari (nuovo fondo AgriCAT, polizze parametriche e multirischio), ricerca e sviluppo di varietà biologiche per la filiera dei seminativi, cioè di varietà create nell’ambito di un programma di breeding specifico per la coltivazione biologica e condotto con metodo biologico a partire dalla fase di selezione ed infine l’impiego di attrezzature innovative per la lavorazione conservativa del terreno e di attrezzature innovative per la riduzione degli input. Il progetto si svilupperà nell’arco di 20 mesi e prevede la realizzazione di seminari, convegni, sessioni operative, realizzazione di video tutorial e presenza sui social.