I tifosi dell’Ascoli calcio sognano la seria A. Bianconeri ad un passo dai play off, sabato il Padova

Ascoli Piceno 9 novembre.- Dall’inferno al paradiso. L’inferno per l’Ascoli calcio era quello del fallimento societario, avvenuto nel 2014 ma con il salvataggio in extremis operato da Bellini e soci. Il paradiso può essere quello del ritorno in serie  A dopo 12 anni, se la squadra bianconera continuasse nella serie positiva di risultati già avviata da alcune settimane. Sabato 10 novembre al Del Duca arriva il Padova, e se l’Ascoli centrasse la terza vittoria consecutiva volerebbe nella zona play off del campionato di serie B. L’inatteso successo casalingo contro il Verona – che era secondo in graduatoria – e ancora di più l’impresa esterna sul campo del Benevento nell’ultima gara – maturata grazie ad uno strepitoso Ninkovic – hanno davvero galvanizzato tutto l’ambiente sportivo ascolano e non solo. Tanto da far sognare davvero i tanti tifosi bianconeri e tutti gli appassionati marchigiani di calcio, che sabato pomeriggio si attendono in massa allo stadio, tanto più dopo la riapertura della curva nord al pubblico. E prima dell’importante match, è in programma nello stesso impianto la grande festa celebrativa per i 120 anni della società bianconera, uno dei club più antichi d’Italia. Sarà un evento di grande richiamo per  tutto il mondo sportivo della città, e che dovrebbe almeno tentare di far rivivere i fasti dell’Era di Costantino Rozzi, il presidentissimo che portò l’Ascoli fino al quarto posto in serie A (campionato 1979-80). Un Era forse irripetibile, durata 26 anni  – dal 1968 al 1994, che viene in parte raccontata nella mostra sulle maglie storiche della squadra , allestita presso la Sala Cola dell’Amatrice, nel centro storico del capoluogo. Mostra che ospita anche un video che ricorda con interviste, filmati e fotografie quello che rappresentò per il mondo calcistico e non solo, quel periodo d’oro per lo sport e per tutta la città picena, allora in fase di grande espansione economica e sociale. Altri tempi ! Almeno per la realtà produttiva e commerciale del comprensorio… Ma almeno sul piano sportivo, il nuovo vertice societario guidato dal patron Massimo Pulcinelli e dal presidente Giuliano Tosti vuole provare a rilanciare quella grande avventura del passato, puntando di nuovo in alto. Chissà che non ce la farà..