Ancona – “Siamo ormai alla farsa: a distanza di pochi mesi dagli eccessivi trionfalismi con cui il presidente Acquaroli aveva presentato l’accordo raggiunto con Aeroitalia per rilanciare l’aeroporto Sanzio grazie a nuove rotte nazionali e internazionali, i tagli annunciati ieri dalla stessa compagnia non solo rischiano di vanificare l’opera di risanamento economico-finanziario avviata dal centrosinistra nella scorsa legislatura, ma potrebbero far precipitare l’aeroporto in una crisi irreversibile.”
A dirlo è il capogruppo regionale del Partito Demcoratico Maurizio Mangialardi, commentando la notizia della sospensione dei voli da Ancona per Vienna, Bucarest e Barcellona.
“Purtroppo questa situazione è figlia del modo di fare politica della giunta Acquaroli, che preferisce fare propaganda con scelte superficiali e poco accorte, anziché governare seriamente. Auspico – continua Mangialardi- che grazie all’interrogazione tempestivamente presentata dalla consigliera Bora a nome del nostro gruppo la situazione venga chiarita al più presto e spero che ci siano margini per recuperare almeno il taglio dei voli di continuità territoriale verso Roma, Napoli e Milano annunciato da Aeroitalia per il prossimo anno. “
Chantal Bomprezzi
Il presidente della Regione Acquaroli ha risposto alle critiche parlando di una scelta commerciale unilaterale dell’azienda. Ma per Mangialardi e per la segretaria del Pd Chantal Bomprezzi, non è cosi :” La scelta è la conseguenza di impegni presi e non mantenuti da Atim ( 750 mila euro la somma in questione : ndr) che è la società della regione Marche. Non è corretto poi rimandare ad un protocollo d’intesa, che vuol dire tutto e niente, con la Raynair, sviando il discorso, quando non si e nemmeno in grado di portare avanti l’esistente.”
nella foto : Maurizio Mangialardi