Ascoli.- Un migliaio di persone hanno partecipato questa mattina ad Ascoli alla manifestazione indetta da Cgil e Uil per protestare contro la Legge di Bilancio voluta dal Governo Meloni. Nella stessa giornata dello sciopero generale, lavoratori di tutte le età, dipendenti pubblici e privati, giovani e studenti delle scuole medie e superiori hanno sfilato in corteo nel centro storico della città.
Partendo da Piazza Roma i manifestanti sono arrivati a Piazza Ventidio Basso, dove molti rappresentanti sindacali soprattutto del pubblico impiego e della sanità hanno parlato agli scioperanti, tra slogan, bandiere rosse e azzure al vento e fragorosi applausi. Tra i presenti anche la rete di studenti medi, con una giovanissima studentessa che ha tenuto un apprezzat comizio durante il presidio finale.
“Questa legge di bilancio è scandalosa – hanno detto gli intervenuti al corteo – perchè continua a tagliare sanità e pensioni, non affronta i problemi dei lavoratori ( a cominciare dall’ inflazione che si mangia i salari) e non investe sulle spese di interesse sociale. Una legge che fa pagare le tasse sempre alle stesse persone, impoverendole sempre di più mentre fa arricchire chi è già ricco. Ora è il momento di dire basta”.
Una stoccata anche al ministro Salvini, con il quale ci sono stati forti contrasti per via delle modalità di tenuta dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil, e che secondo alcuni dei sindacalisti ” non ha mantenuto le promesse sulle pensioni fatte in campagne elettorale”. Una manifestazione di protesta pacifica e festosamente rumorosa, che si è svolta sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine senza tensioni e scontri di alcun genere.