Pd e 5Stelle in Regione : “Basta massacri in Palestina”

Ancona– “Basta massacri in Palestina”. Anche nelle Marche qualcuno comincia ad indignarsi rispetto all’uccisione ingiustificata di 19 mila palestinesi a Gaza, perpetrata dall’esercito israeliano per scovare qualche decina di miliziani di Hamas.

Una strage degli innocenti che sembra che all’Occidente non interessi, perchè non vale evidentemente come quelle compiute da altri ( vedi la Russia in Ucraina, da condannare e censurare.. ) .

Una mozione sulla scandalosa e disumana situazione in Palestina – dove Netanyahu non si ferma nemmeno davanti alle pressioni degli amici americani, e di un Biden che sta perdendo anche per questo consensi elettorali – è stata presentata in consiglio regionale dai capigruppo del Pd e dei 5Stelle, Maurizio Mangialardi e Marta Ruggeri.

In particolare, i consiglieri chiedono al presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli di attivarsi nei confronti del governo italiano affinché solleciti l’Unione Europea a ufficializzare la richiesta al governo israeliano di una immediata e definitiva sospensione delle operazioni militari nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania.

E cio’ per consentire ” lo sviluppo della trattativa volta al rilascio degli ostaggi e il riavvio di un processo di pace fondato sul riconoscimento e l’integrale applicazione degli Accordi di Oslo, gli unici in grado di garantire da un lato il diritto dello Stato di Israele di esistere in pace e sicurezza, e dall’altro il diritto dei palestinesi a uno Stato sovrano e autonomo, entro i confini del 1967.”

Ruggeri e Mangialardi

Tra le richieste da rivolgere al governo Meloni, c’è anche quella di sollecitare i governi dei Paesi dell’Unione Europea e il governo degli
Stati Uniti di America affinché Israele rispetti la risoluzione n. 242 del 22 novembre 1967, che prevede “il ritiro da dai territori conquistati militarmente, fino a oggi completamente ignorata dai governi israeliani, i quali, al contrario, da oltre mezzo secolo perseguono una ostinata politica di repressione e occupazione tramite l’insediamento di nuove colonie. ”

Allo stato attuale pura utopia, ma è comunque apprezzabile il tentativo di sollevare il velo su un massacro che ha pochi precedenti nella storia recente. Anche perchè non si tratta di un conflitto tra due eserciti, ma di un occupazione e dell’assassinio di molte migliaia di uomini, donne e bambini indifesi e senza possibilità di fuga.

Una vergogna voluta da un governo così estremista e zeppo di fanatici religiosi che mai ha avuto Israele da quando è stato fondato ( leggere il libro di Marco Travaglio ) e che mira solo ad una soluzione finale con i palestinesi. Tutto ciò rischia di rinfocolare un antisemitismo che non promette nulla di buono.

mt

 

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