Pesaro.- In occasione delle feste di Natale in programma a Pesaro un ricco pacchetto di cultura fra musei, monumenti ed eventi espositivi.
Palazzo Mosca-Musei Civici con le magnifiche raccolte di ceramica, dipinti e arti decorative, Casa Rossini dove respirare l’atmosfera speciale della casa natale del compositore, il Museo Nazionale Rossini – aperto tutti i giorni dal 22 dicembre al 7 gennaio – per un viaggio a 360° nel mondo del genio, i Musei Civici di Palazzo Ciacchi – eccezionalmente aperti giovedì 21 dicembre – con il nuovo allestimento che propone dipinti e ceramiche dai depositi dei Musei Civici finalmente fruibili.
E poi Palazzo Ducale con le visite guidate del martedì, giovedì e sabato per conoscere l’edificio che racconta la storia delle signorie di Pesaro, il Museo della Marineria Washington Patrignani alla scoperta della storia della città dal punto di vista della sua marineria, il Museo Diocesano a testimoniare, con reperti archeologici e beni storico-artistici, l’operato della chiesa pesarese nel tempo.
Sempre a Palazzo Mosca, esperienza imperdibile alla Sonosfera® – l’anfiteatro tecnologico per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica unico al mondo – con i due programmi tra ambiente e arte: Frammenti di Estinzione nell’Orologio Climatico per riflettere sul futuro del nostro pianeta e Raffaello in Sonosfera® per celebrare la grandezza del ‘divin pittore’.
Sezione ricca per l’archeologia. A Palazzo Almerici, si visita il Museo Archeologico Oliveriano che documenta mille anni di storia – dal periodo piceno alla tarda età imperiale – e si articola in quattro sezioni: la necropoli picena di Novilara, il lucus pisaurensis, il municipio di Pisaurum e il collezionismo settecentesco; nell’area archeologica di via dell’Abbondanza si ammirano i resti di una dimora signorile di prima età imperiale, riccamente decorata con mosaici; nel Parco San Bartolo l’area di Colombarone – con il suo antiquarium – conserva i resti di una ricca residenza tardo-imperiale sulle cui strutture, a partire dalla metà del VI secolo d.C. si insedia il complesso cristiano della basilica di San Cristoforo ad Aquilam.
Nel circuito di Pesaro Musei anche i due luoghi per gli appassionati delle due ruote, con e senza motore: il Museo della Bicicletta di Palazzo Gradari con 40 bici da corsa in un excursus cronologico dal 1930 fino ad oggi con la storia gloriosa del mezzo di trasporto sostenibile per eccellenza. In via Mameli, nella sede storica della Benelli, il Museo Officine Benelli espone 150 motociclette del brand che ha fatto grande ‘Pesaro Terra di piloti e motori’.
Accanto a musei, monumenti ed edifici storici, un’interessante scelta di mostre. A Palazzo Mosca doppia proposta: nell’ammezzato, ‘Una questione di spazio’ di Leonardo Petrucci a cura di Marcello Smarrelli: tre gruppi di lavori dalla produzione artistica degli ultimi dieci anni dell’artista che riflettono in modo puntuale sul rapporto tra arte, natura e tecnologia, nella project room ‘L’unica immagine possibile (d’après un florilegio) di Matteo Fato a cura di Simone Ciglia, con una serie di incisioni ispirate al lavoro di altri maestri di un lungo arco cronologico dal primo rinascimento alla contemporaneità.
In Pescheria, Surprize V, la quinta edizione della mostra premio che offre una vetrina ai giovani talenti; quest’anno 57 i protagonisti, tra gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Urbino cui si aggiungono quelli dell’Estonian Academy of Arts, dell’Art Academy of Latvia e della Vilnius Academy of Arts – questi ultimi esposti a Fermignano – per un dialogo internazionale. Fino al 14 gennaio, spazio bianco – sede della Fondazione Pescheria dedicata alla fotografia e all’immagine -, accoglie ‘Città Sospese. Indagine sul Paesaggio’, una grande collettiva a cura di Alessandro Mazzoli, che si confronta con un tema vasto ed emotivamente coinvolgente come il Paesaggio affrontato in chiave “transfigurativa” da 40 fotografi dopo un anno di ricerca.
Alla Galleria Rossini, fino al 29 dicembre il progetto espositivo di Giò Ross ‘NBArt’ che unisce arte e sport in modo originale, dal 30 dicembre al 7 gennaio la personale di Massimo Gozzi ‘L’anima del colore’. Alla Biblioteca San Giovanni, fino al 22 gennaio, la mostra di pittura ‘Paesaggi a colori’ di Andrea Panicali.