Ascoli.- USB e Nursind hanno chiesto in una lettera aperta che l’Azienda sanitaria territoriale di Ascoli avvi un indagine interna per comprendere come sono stati distribuiti 600 mila euro di premialità ai dirigenti sanitari della struttura.
E questo anche alla luce, sostengono i sindacati di base e degli infermieri dell’assenza di una delibera specifica, di una situazione di precarietà di molti lavoratori dell’AST picena, dei licenziamenti recenti di personale e del fatto che la ” Corte dei Conti ha relazionato che la Regione Marche ha speso 12 milioni in meno rispetto al tetto di spesa per il personale”. Scrivono poi che la mancata partecipazione della RSU aziendale alla trattativa dopo l’incontro in Prefettura ad Ascoli, rappresenti “una grave irregolarità delle disposizioni di legge”.