Il Partito Democratico ascolano, tramite il proprio gruppo consiliare ha presentato oggi una mozione al consiglio comunale che impegna il sindaco Guido Castelli (Forza Italia) ad attivarsi con ogni possibile iniziativa, anche in collaborazione e convergenza con altre istituzioni territoriali e regionali, per evitare che il Comune di Roma decida di trasferire il terminal degli autobus extra-urbani dalla stazione Tiburtina in luogo più periferico e disagevole per i pendolari, penalizzando gravemente il traffico passeggeri con il Piceno.
La decisione della giunta Raggi di spostare il capolinea dei bus da Tiburtina ad Anagnina, comporta un peggioramento di un servizio strategico per il capoluogo e tutta la provincia di Ascoli. Quello del collegamento con il bus, infatti è l’unico efficiente tra il territorio Piceno e la Capitale.
“Chi di noi non ha mai preso un pullman per Roma? – scrive il Pd – Spostarla ad Anagnina vorrebbe dire far arrivare i passeggeri (in gran parte marchigiani ed abruzzesi) in un luogo senza collegamenti urbani importanti, e con un aggravio dei tempi di percorrenza (vista la locazione periferica) di almeno 45 minuti rispetto a Tiburtina.
I cittadini del piceno, in particolare coloro che provengono dalle aree interne in gran parte colpite dal sisma, non possono essere penalizzati da una giunta comunale di un’altra regione.”
Il Partito Democratico si è attivato anche in Regione Marche per scongiurare il progetto della giunta romana.