Osimo (An).- In una vita fatta di ostacoli, la vera performance diventa il fallimento, lo impariamo fin da bambini. Come impariamo dai nostri errori? In che modo usiamo le nostre risorse? Quanto influisce la guida dei genitori nelle scelte da compiere?
Sono solo alcuni degli interrogativi che hanno trovato risposta durante il nuovo appuntamento con “Zerosei. Educare per crescere insieme”il forum di formazione e sensibilizzazione rivolto a genitori e docenti e focalizzato sull’educazione dei bambini in età prescolare.
Dopo aver affrontato, a settembre scorso, la delicata relazione tra tecnologie e minori, torna l’iniziativa promossa dall’Ambito Territoriale Sociale 13, comprendente i comuni di Camerano, Castelfidardo, Loreto, Numana, Offagna, Osimo e Sirolo. Ospite d’eccezione il pedagogista, direttore del CPP di Piacenza e docente dell’Università Cattolica di Milano Daniele Novara.
La prima serata dal titolo “Come favorire il gioco di squadra tra genitori” si è tenuto venerdì 23 febbraio al Teatro La Nuova Fenice di Osimo .
Durante l’iniziativa il pedagogista ha messo in guardia chi ha la responsabilità di educare: “il genitore non è l’amico o il confidente, solo una società narcisistica, puramente emotiva ed effimera, può costruire un’immagine così caricaturale e da rotocalco di chi ha la responsabilità di guidare i minori di oggi a diventare gli adulti del futuro, ponendo limiti, fissando regole, fornendo esempi”.
Novara si è soffermato anche sulla questione legata ai voti ” non possono essere punitivi e rafforzare le fragilità. Sono responsabili della tendenza a trasformare il processo educatiivo in una gara con i propri compagni” ed è intervenuto, incalzato dalle domande del pubblico, sulla questione legata ai nuclei familiari note come “famiglie arcobaleno”.
” Se fossi il legislatore- ha spiegato Novara- non mi preoccuperei di introdurre formule burocratiche come genitore 1 o genitore 2- ma di aiutare le famiglie monogenitoriali che stanno crescendo esponenzialmente”.
Sabato 24 febbraio dalle 9,30 l’incontro “Cambiare la scuola si può: il metodo maieutico di Daniele Novara”, presso la Sala Pasquale Macchi (Piazza della Madonna) di Loreto completa il programma di uno dei principali forum marchigiani capaci di coinvolgere l’intero mondo dell’educazione.