Ascoli.- Ascoli bravo e sfortunato. Ma anche con i soliti limiti tecnici che hanno impedito di vincere una partita dominata per oltre un tempo. Bravo, perché questa sera ha schiacciato letteralmente il Brescia nella sua metà campo per tutta la prima frazione. Costruendo gioco nell’ area centrale e sulle fasce, con Falzerano, Rodriguez e Celia tra i protagonisti di numerose azioni in velocità. Fino all’ ‘ episodio del rigore per fallo di mano assegnato ai bianconeri che Mendes ha realizzato. Sfortunato, l’ Ascoli perché al 45′ un solo tiro di Dickman da 25 metri che si è infilato all’ incrocio dei pali ha permesso ai lombardi di pareggiare immeritatamente. Ma con un tempo ancora a disposizione, e il pressing ascolano che è andato a scemare i soliti limiti tecnici in attacco – registrata la difesa e sistemato il centrocampo – non hanno permesso di siglare un solo altro gol su azione o punizione che avrebbe dato i tre punti agognati. Manca da tempo un centravanti puro, un uomo d ‘ area da affiancare a Mendes e in grado di finalizzare il grande lavoro di Di Tacchio a centrocampo e sulle fasce laterali. Fuori da molto Nestoriviski per infortunio, a gennaio non si è agito per coprire il gap nel reparto ( Streng non è di categoria e Duris ancora è stato poco impiegato) e tutto questo oggi si è visto. Per fortuna nel secondo tempo il Brescia nelle sue azioni in contropiede non è stato incisivo, altrimenti si rischiava un altro ko immeritato. Dunque Ascoli- Brescia è finita 1-1 con i bianconeri che guadagnano un solo punto in classifica. Mt
Credit : Ascolicalcio1898