Dopo due sconfitte consecutive, la Vis Pesaro torna da Pineto con un pareggio ( 1-1) Mister Banchieri sceglie invece un classico 4-4-2 per la sua Vis Pesaro, a caccia di punti pesantissimi per il discorso-salvezza, con Pucciarelli esterno alto a centrocampo, a sinistra, mentre Nicastro e Karlsson guidano l’attacco. Avvio di gara che non decolla: la formazione di casa si prova a rendere pericolosa un paio di volte con Volpicelli. A cinque minuti dall’ intervallo I pesaresi sbloccano il risultato con Nicastro che con un grande colpo di testa supera Tonti. Nella ripresa I biancorossi amministrano bene il vantaggio fino al minuto 77′ quando il Pineto riequilibria le sorti del match: sugli sviluppi di un corner, arriva il gol dei biancazzurri: pallone smistato proprio da Teraschi a Germinario, sfera perfetta verso il centro dell’area di rigore e spizzata vincente di Chakir per l’1-1 che non cambierà più.Per la formazione di Banchieri non ci sarà neanche il tempo di digerire questo amaro pareggio perché ci sarà da preparare al meglio l’ impegno di domenica prossima sul campo dell’ Arezzo.
PESARO PAREGGIO AMARO
L’ ANCONA RISORGE NEL DERBY
L’ atteso derby andato in scena al De Conero Ancona – Fermana sorride ai dorici che con un gol per tempo mettono ko una Fermana ormai condannata alla retrocessione. Parte forte dove per mezz’ora gioca in prevalenza nella metà campo della Fermana che un minuto dopo il 30′ va vicina al gol: Petrungaro serve Misuraca che si inserisce a rimorchio sul cross basso del 30 gialloblù, ed al momento del tiro dalla corta distanza viene chiuso benissimo da Mondonico che così salva la sua retroguardia. Finale di primo tempo dagli animi accesi. Al 45′ il direttore di gara espelle Colavitto, il tecnico biancorosso sulla linea di bordo campo si scontra con Misuraca contendendosi la sfera da rimettere in gioco con una rimessa laterale. Nel secondo tempo non passano neanche due minuti è l’ Ancona trova il gol: Moretti entra bene in area e viene agganciato da Carosso, con l’arbitro che indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Spagnoli che non sbaglia. Al minuto 51′ ancora il capitano mette al segno il gol del due a zero. Tutto una punizione dalla distanza: il capitano biancorosso controlla con il destro, facendo girare il pallone attorno a Misuraca, e poi difronte alla Ports e con un gran destro in diagonale si insacca il pallone alle spalle di Borghetto. Al 89′ la Fermana salva l’ onore andando a segno con Sorrentino, ma per la formazione di Protti ormai è troppo tardi. I dorici con questo successo ritrovano il morale anche in vista del prossimo impegno casalingo, sabato prossimo contro il Perugia.
RECANATESE A TUTTO CUORE
Vittoria riscatto ( 3-2) per la Recanatese che in un match da cardiopalma supera il Pescara è strizza l’ occhio alla salvezza. Inizio subito in salita per la formazione di Filippi che dopo quattro minuti prende il primo gol dei pescaresi messo a segno da Merola con un sinistro chirurgico dove Meli non riesce ad arrivare. Il gol subìto non scoraggia gli undici di Filippi al 24 pareggia: ‘ L’ex di turno Melchiorri segna dopo una grande azione personale di Lipari a sinistra, che gli serve la palla per il giocatore giallorosso è un gioco da ragazzi mettere il pallone in rete sottoporta. Pioggia di gol nella seconda parte di gara: dopo centoventi secondi la squadra di casa torna in vantaggio: il fantasista Lipari decisivo già nella sfida di andata, fa un gol bellissimo che consente ai marchigiani di andare in vantaggio. Dopo questa gemma di Lipari il pubblico di casa si scalda ma al 60′ si raffredda nuovamente perché il Pescara torna in parità grazie ad un rigore messo a segno dal bomber Merola. Al 67’ i giallorossi trovano il gol vittoria grazie ad un preciso colpo di testa di Ferrante che fa esplodere definitivamente di gioia lo stadio Tubaldi dove i sostenitori giallorossi al termine della partita applaudiscono la loro squadra che potrebbe significare una svolta per il rush finale di stagione dove si deve raggiungere la salvezza.
Manlio Vignola
Credit Us Ancona