Dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Carlo Ciccioli riceviamo e pubblichiamo come contributo al dibattito :
Montecarotto (An) – “Nella vicenda Moncaro, sulla quale ho immediatamente chiesto che la politica accendesse i riflettori, non posso non notare, come nota a margine, l’assordante silenzio da parte del Pd evidentemente appagato dall’aver conquistato i nuovi vertici con persone del proprio entourage.
Continuo ad esprimere forti preoccupazioni per le ultime decisioni prese da un CdA che rischiano di avere pesantissime ripercussioni su svariati fronti e portare nel baratro.
In primis, all’occupazione, visti i conti di bilancio con i maggiori indicatori in rosso. Il rischio di conseguenze sulla tenuta economica e produttiva del settore e dell’intero territorio, diretta e indiretta, è molto alto. Gli avvicendamenti al vertice sono normali nelle aziende e, certamente, la politica non può e non deve interferire. Ma se queste decisioni sono frutto di una disinvoltura che va a ledere l’immagine di un intero strategico comparto regionale, come quello vitivinicolo, la politica non può restare a guardare.
Quindi non posso esimermi dall’evidenziare come di fronte a conti in rosso e debiti importanti, si sia dato corso ad un’acquisizione assolutamente inspiegabile che ha appesantito ulteriormente quest’ultimi fattori, alterando la compagine societaria non è detto in positivo.
La situazione in cui versa la Moncaro necessita approfondimento e verifiche da parte dell’amministrazione regionale visti gli ingenti finanziamenti regionali e non solo, concessi alla cooperativa, nel corso degli anni, per investimenti importanti. Quest’ultimi vanno tutelati e devono rimanere patrimonio della nostra Regione. Bisogna evitare che la Moncaro diventi preda di speculazioni e interessi discutibili che potrebbero trasformare la cooperativa in un mero strumento di approvvigionamento di uva e vino per altri territori.
Le dichiarazioni dell’assessore Antonini e l’attenzione del presidente Acquaroli vanno nella direzione che ho auspicato da subito: analizzare la situazione corrente, promuovere interventi a sostegno dell’occupazione e del lavoro dei tanti soci conferitori, oltre a pretendere degli interventi per conseguire la sostenibilità finanziaria, necessaria per la continuità e il consolidamento della Moncaro”.