Ancona – “Finalmente le Province marchigiane, davanti alle crescenti richieste di autorizzazione per l’installazione di impianti fotovoltaici da parte di società private, potranno agire secondo criteri e linee guida chiari, affinché il territorio, il paesaggio e i beni culturali marchigiani siano salvaguardati da devastazioni o vere e proprie speculazioni. Per questo motivo, in attesa di un urgente e definitivo intervento legislativo del governo nazionale, ritengo molto positivo che l’Assemblea legislativa delle Marche abbia approvato la proposta di legge riguardante le norme transitorie in materia in attuazione del terzo comma dell’articolo 117 della Costituzione”
Così il consigliere regionale del Partito Democratico Fabrizio Cesetti commenta l’approvazione da parte dell’assemblea delle norme in materia di fotovoltaico.
“Una legge – spiega Cesetti, il quale della legge è stato relatore di minoranza – che recepisce sostanzialmente tutti i contenuti del testo da me presentato oltre un anno fa insieme ai consiglieri del Partito Democratico e che stabilisce quali siti saranno idonei, prediligendo aree a destinazione industriale e artigianale, incluse quelle dismesse, terreni agricoli abbandonati o incolti che non siano stati destinati a uso produttivo da almeno cinque annate agrarie, le superfici di tutte le strutture edificate, compresi capannoni industriali e parcheggi secondo soluzioni progettuali volte ad assicurarne la funzionalità, le discariche o lotti di discarica chiusi e ripristinati, le miniere, le cave”.