Fabriano (An).- Ripristinata all’ospedale di Fabriano la “culla per la vita”. Inaugurato nel 2016, il dispositivo che accoglie in tutta sicurezza e nel rispetto della privacy i neonati, era stato chiuso a seguito del terremoto. Riattivato per alcuni mesi, poi era stato di nuovo sospeso. Ora, dopo i necessari controlli e collaudi da parte di tecnici e vigili del fuoco la culla torna ad essere a disposizione di chi ne ha bisogno. E’ installata vicino al Pronto soccorso dell’ospedale fabrianese.
“La culla per la vita – spiega all’Ansa l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini – consente una presa in carico sicura dei neonati che vi sono affidati, ai quali viene garantita un’assistenza di qualità e tempestiva in un ambiente protetto”.
Il dispositivo è dotata di sensori che allertano il personale ospedaliero, un sistema tecnologico che consente in breve tempo agli operatori sanitari di prelevare il neonato e sottoporlo alle prime cure. Davvero un iniziativa utile e di grande rilievo umano e collettivo, che va a vantaggio delle donne più in difficoltà nella società.
