Ancona.- Prosegue con successo ad Ancona e dintorni, l’iniziativa avviata il 2 maggio dall’Accademia dello Stoccafisso all’Anconitana fino a domenica 12 maggio. Un grande evento, quello del festival dello “Stoccafisso de San Ceriago” per omaggiare un’antica tradizione culinaria che ha reso caratteristica la cucina anconetana che è possibile degustare in 29 ristoranti.
“Una manifestazione unica ed accattivante, che consente di lanciare anche la stagione turistica” dichiara il presidente dell’Accademia Pericle Truja. Occorre fare di tutto per attirare i turisti anche stranieri, non solo con le bellezze paesaggistiche e con i beni archeologici e storico artistici, ma anche con la buona cucina.
Al prezzo concordato di 28 euro sarà possibile degustare un entrée a base di stoccafisso, una porzione di stoccafisso con le patate, un calice di vino, pane acqua e caffè. L’offerta è disponibile solo su prenotazione. Il festival dello Stoccafisso de San Ceriago è una vera e propria novità che è arrivata alla sua quinta edizione afferma la vicepresidente dell’Accademia, Cassandra Mengarelli – e visto il successo ottenuto nei primi quattro anni abbiamo deciso di proseguire, anche prolungando il periodo ed allargando il territorio coprendo l’area vasta dell’anconitano fino alla Vallesina. Infatti, quest’anno oltre ad aver confermato il periodo di 10 giorni, adesso lo Stoccafisso De San Ceriago potrà essere degustato anche nel fine settimana.
In queste iniziative, ha aggiunto Gilberto Gasparoni tesoriere dell’Accademia dello Stoccafisso, vengono utilizzati ed esaltati tutti i prodotti, ad eccezione del merluzzo, che sono a km zero, valorizzando quindi le produzioni locali, dai sapori, ai pomodori, alle patate all’olio di oliva vergine, al pane ed ai “grandi” vini, a partire dal verdicchio che sono delle vere eccellenze anconitane e marchigiane.