Senigallia (An). Alleanza Verdi Sinistra apre la campagna elettorale per le Elezioni Europee questa sera all’Auditorium San Rocco di Senigallia. Alla manifestazione interverranno i Candidati della Circoscrizione Centro Italia: Agnese Santarelli, Luca Boccoli e Massimiliano Smeriglio.
Agnese Santarelli, avvocata, iscritta a Sinistra Italiana sin dalla sua fondazione e capogruppo di Jesi in Comune nel consiglio comunale di Jesi, da sempre di parte, antifascista e femminista.
Luca Boccoli è invece il candidato più giovane della circoscrizione centro, 23 anni. Laureato in Scienze Politiche, indirizzo Cooperazione e Sviluppo, con tesi sperimentale per implementare nuovi metodi per combattere la desertificazione dei terreni Agricoli in Burkina Faso. È stato attivista Fridays For Future e attualmente è uno dei 2 coportavoce dei Giovani Europeisti Verdi (GEV).
Nel 2020 Repubblica lo ha inserito all’interno dei 10 attivisti under 25 che rappresentano la nextgeneration impegnata a cambiare l’Italia. Nel 2023 è stato nominato dall’Espresso come uno delle 60 giovani promesse della politica italiana.
Massimiliano Smeriglio, infine è professore universitario associato Facoltà di Scienze della Formazione è europarlamentare uscente. Coordinatore della Commissione per la cultura e l’istruzione del Parlamento Europeo. Editorialista per diversi quotidiani come Il manifesto e L’Unità. È stato vicepresidente della regione e deputato per due legislature.
“L’Europa si trova a un bivio cruciale- afferma l’Alleanza Verdi Sinistra. Da una parte, c’è la possibilità di seguire una strada che porta a conflitti e instabilità, come dimostrato dall’invasione russa dell’Ucraina e dalla crisi nella Striscia di Gaza. Questa direzione comporta un aumento delle spese militari, l’adozione di politiche autoritarie e la riduzione del welfare. È una strada che rischia di moltiplicare i conflitti e alimentare l’escalation militare.
Dall’altra parte- continua AVS – l’Europa ha l’opportunità di recuperare il suo ruolo storico di costruttrice di pace, promuovendo la diplomazia, la mediazione e il disarmo. Questo significa abbracciare un mondo multipolare, favorendo la cooperazione e la solidarietà tra diversi sistemi piuttosto che mantenere alleanze militari contrapposte.
“L’Europa è ad un bivio: deve scegliere tra la via delle armi e della guerra o quella della pace, investendo nella transizione ecologica, nel lavoro e nei diritti umani. Noi scegliamo di osare, di stare dalla parte delle persone e dell’ambiente, e di costruire un’Europa possibile.”
nella foto : Agnese Santarelli