Ancona.- Bufera sulla Lega regionale. E prime crepe nella maggioranza di destra guidata da Francesco Acquaroali. I tre consiglieri regionali del Carroccio, Marco Marinangeli, Mirko Bilò e Lindita Elezi comunicano il loro passaggio al gruppo misto di maggioranza in assemblea. La motivazione è “l’impossibilità di portare avanti quell’azione politica e amministrativa costruttiva e di buonsenso che ha motivato la loro militanza nella Lega.”
Dichiarano i tre consiglieri : “Dispiace profondamente che la fase congressuale ha determinato una gestione totalmente verticistica del partito sia a livello regionale che provinciale anziché segnare il potenziamento dell’attività attraverso il confronto e il lavoro di squadra dopo anni di commissariamento.- I vertici del partito stanno sostituendo con azioni autoreferenziali il glorioso patrimonio amministrativo della Lega, da sempre partito dei territori impedendo persino alla giunta regionale di svolgere serenamente il proprio mandato.”
Elezi, Bilò e Marinangeli accusano il partito di agire con metodi “unicamente personalistici che nulla hanno a che vedere con il buon governo che i marchigiani ci hanno chiesto di ripristinare con il voto del 2020 si sta tradendo la loro fiducia. Poiché noi non abbiamo obiettivi personali da raggiungere – aggiungono – e vogliamo solo rinnovare e rafforzare quotidianamente l’impegno assunto con i cittadini, pur restando nel centrodestra e rinnovando la fiducia alla giunta e alla maggioranza regionale, ci vediamo costretti ad operare una scelta non facile ma che appare, giorno dopo giorno, sempre più urgente e doverosa”.
Una scelta quella dei tre consiglieri che non mancherà di avere ripercussioni sulle prossime elezioni amministrative e regionali.
nella foto : Mirko Bilò e Lindita Elezi