Ascoli.- “Un vergognoso spot elettorale del sindaco Fioravanti che in 5 anni non ha fatto nulla per la sanità ascolana, e al quale la direttrice dell’Azienda sanitaria picena si è prestata sapendo che il suo datore di lavoro è il Presidente della Regione Acquaroli, esponente di Fratelli d’Italia come il sindaco di Ascoli”.
Vanno giù duro il candidato sindaco del centrosinistra Emidio Nardini, il Pd e i Cinquestelle contro il video diffuso sulla sua pagina facebook dal primo cittadino ascolano, in un “confronto proficuo e trasparente” con il direttore generale Nicoletta Natalini su un divanetto.
“Cinque anni fa Fioravanti si era incatenato davanti l’ospedale Mazzoni per protestare contro la situazione della sanità picena – ha ricordato oggi Nardini in conferenza stampa – ma poi lui in 5 anni non ha fatto nulla per migliorarla, anzi. La sanità pubblica ascolana è in continuo smantellamento : gli infermieri che servono non vengono assunti, il pronto soccorso in pessime condizioni, il piano ferie non definito, la nefrologia a rischio chiusura con un altro medico verso Ancona, le cullette neonatali ridotte, ‘urologia accorpata, per non parlare delle liste d’attesa.
Tutti i pazienti – ha continuato il candidato del centrosinistra – sanno qual è lo stato attuale e reale dell’ospedale Mazzoni, e il sindaco che fa ? Uno spot elettorale, un teatrino dove tutto va bene e i problemi si stanno risolvendo. Tratta i suoi cittadini come babbioni. Noi non ci stiamo.”
Sulla stessa linea gli altri intervenuti all’incontro stampa. Feliziano Ballatori, esponente dei 5Stelle il più diretto contro la direttrice AST : “La Natalini si è prestata a questo spot perchè sa che il suo datore di lavoro è il presidente della Regione Acquaroli, politico di Fratelli d’Italia come Fioravanti”.
Poi i rappresentanti del Partito Democratico, a cominciare dalla consigliera regionale Anna Casini che ha attaccato : “Chi ha autorizzato la direttrice Natalini a ricevere il sindaco sul divanetto e a fare il video ? ”
E poi ha aggiunto : ” I pazienti di urologia spostati in in chirurgia, il robot chirurgico che a Fermo e il personale ridotto : come fa a sostenere la direttrice che d’estate la popolazione diminuisce – se a San Benedetto quadruplica ? Ma dove vive ?”
Per il deputato Augusto Curti, “la sanità pubblica non è un reality show, e sindaco e direzione AST dovrebbero stabilizzare i precari e affrontare le criticità serie del comparto invece di fare video. Le Marche – ha aggiunto – sono al terzultimo posto per accesso alle cure, e le risorse sono state diminuite sia livello regionale che nazionale. Noi e il nostro candidato Nardini saremo sempre per il sostegno alla sanità pubblica e non alla privatizzazione che vuole la destra.”