Guerra aperta tra il Movimento 5Stelle e il Partito Democratico sulla ricostruzione post-sisma. E in particolare sui progetti di rilancio dell’economia marchigiana, nelle aree colpite dal terremoto. Al centro del contendere politico ma anche mediatico, la Zona franca urbana a favore delle imprese che operano sul territorio. La parlamentare grillina Patrizia Terzoni attacca la democratica Alessia Morani, accusandola di diffondere fake news sul delicato tema in oggetto.
“I tempi di discussione della legge di bilancio – sostiene la fabrianese Terzoni – non ci hanno permesso di replicare alle tante inesattezze espresse dall’opposizione, non da meno quella dell’on. Alessia Morani del Partito Democratico che, evidentemente male informata, accusa il governo di non aver prorogato la Zona Franca Urbana per il Sisma Centro Italia. E’ l’ennesima fake news – aggiunge la deputata 5stelle- che ci dà l’occasione per parlare della ripresa economica del Centro Italia. La Zona Franca per le imprese già beneficiarie, infatti, non solo è stata prorogata, ma sono stati riaperti i termini per l’apertura di nuove iniziative economiche fino al 31 dicembre 2019”. Per la Terzoni inoltre “le imprese saranno esentate da tasse e contributi fino a 100mila euro di fatturato. Una norma fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle grazie al lavoro del Sottosegretario Crimi, per sostenere la ripresa economica”.
Polemiche e fake news a parte, sarebbe ora il caso di vedere se tutte le norme vecchie e nuove , approvate per “aiutare” le aziende del cratere sismico a ripartire, comincino davvero a produrre effetti. Perchè non solo le imprese ma anche e soprattutto i cittadini dei paesi e dei centri urbani colpiti dal terremoto sono stanchi di aspettare ancora. E vogliono che la ricostruzione , economica e sociale venga avviata concretamente a 2 anni e mezzo dalle scosse.
