Corinaldo (An).- Continuità assistenziale, CUP, ristrutturazione locali RSA. Sono alcune delle criticità che Gianni Alosi, sindaco di Corinaldo, ha portato sul tavolo della conferenza dei sindaci delle valli del Misa e del Nevola, presenti anche le sigle sindacali.
“Corinaldo non intende vedere ridimensionati i servizi e certamente non resteremo a guardare- afferma Alosi. Se al fianco della parola assistenziale viene posta la parola continuità significa che non vi debbano essere interruzioni, cosa che purtroppo avviene per una costante carenza di personale, basti pensare che delle 24 unità previste in forza ce ne sono soltanto 2 a tempo indeterminato e questo non è accettabile.”
Tra le problematiche discuesse nella conferenza ache la carenza di addetti anche per il CUP/cassa, servizio che resta chiuso con preavvisi di poche ore e che riguarda anche Arcevia, Ostra Vetere e Serra De’ Conti.
“Fermo restando che nei giorni di apertura previsti il problema di mancanza di operatori non dovrebbe nemmeno porsi – aggiunge Alosi – da parte della AST e sopperire al vuoto, speriamo che la proposta del dr. Alessandro Marini (Direttore del Distretto) di attivare anche per i pagamenti del ticket le farmacie dei servizi trovi pronto riscontro”.
Nel corso della riunione il primo cittadino di Corinaldo ha rimarcato, e fatto inserire nel documento congiunto, la richiesta di conoscere lo stato dell’arte sulla riqualificazione degli spazi per i quali vi sarebbero fondi stanziati dei locali al primo piano della RSA, basilari per riportare i medici di medicina generale nella struttura
. “Sono al via i lavori per la demolizione e la costruzione della Casa di Comunità ma solo grazie alla collaborazione di Comune, della Pubblica Assistenza Avis e della Fondazione S.M. Goretti, così come nella rimodulazione degli spazi all’interno della RSA, abbiamo potuto mantenere i servizi”.
Il tavolo di confronto tra i sindaci ha riportato anche in evidenza la questione degli aumenti dei posti letto nelle RSA del territorio così come il mantenimento e potenziamento del presidio di Arcevia. Accolta con favore dagli amministratori locali la proposta per alleggerire le liste di attesa della Direzione del Distretto di ridestinare le ore di specialistica di altri Distretti a quelle strutture (come Senigallia) che potrebbero impiegarle al meglio.