San Benedetto del T.(Ap).- Il Piceno è terra notoriamente vocata alla nascita spontanea e alla coltivazione del tartufo. La particolarità di questo territorio è che vi troviamo tutte le specie migliori al palato e per questo le più conosciute: il Tartufo Bianco Pregiato , il Tartufo Nero Pregiato, il Tartufo Estivo e il Marzuolo o Bianchetto.
L’estate è la stagione del Tartufo Estivo, conosciuto anche come scorzone, una specie di tartufo forse troppo sottovalutato, che invece ha grandi qualità organolettiche.
Il Comune di San Benedetto del Tronto, di concerto con il Bim, Bacino Imbrifero del Tronto e l’Associazione Adulti Speciali 1860, che si occupa dell’inserimento lavorativo di individui fragili, ha voluto promuovere questo evento per dare la possibilità di una vetrina sul turismo ai Comuni delle aree interne che promuovono eventi per celebrare questo eccezionale fungo ipogeo.
Ecco dunque che il Tartufo Estivo sarà protagonista in uno dei luoghi simbolici del turismo della costa, la Rotonda di Porto D’Ascoli. L’evento prevede quattro cuochi che prepareranno tredici ricette: Federico Palestini dell’Osteria Caserma Guelfa, Francesco Cingolani di Ronciglione (Vt), Alberto D’Agostino di Teramo e La Pasta di Nonna Mela di Porto D’Ascoli.
Sabato 13 alle ore 19.30 è in programma un incontro di approfondimento al quale parteciperanno Luigi Contisciani, Presidente del Bim Tronto, l’Assessore del Comune di San Benedetto Laura Camaioni, i Sindaci dei Comuni del Tartufo dell’entroterra, Emidio Angellozzi, uno dei massimi esperti mondiali di tartufo.