Ascoli.- Massimo Pulcinelli dice no all’offerta della Metalcoat. L’attuale maggiore azionista dell’Ascoli calcio ha gelato subito gli entusiasmi dei tifosi bianconeri per la proposta dell’azienda bergamasca all’acquisto del club. Pulcinelli l’avrebbe respinta perchè si tratterebbe di “un ‘offerta non impegnativa con tutti i debiti a carico della vecchia società”. Parole riferite dal patron all’emittente Vera Tv, e che potrebbero mettere seriamente a rischio l’iniziativa della Metalcoat, industria che nel Piceno ha già rilevato l’ex Plalam. E che nell’offerta si è detta pronta ad investire risorse per la crescita della società in collaborazione con le istituzioni locali. Vedremo se il no di Pulcinelli è solo un modo per alzare il prezzo di vendita del club, o se dietro c’è dell’altro. Di sicuro i supporters dell’Ascoli, da mesi ormai critici con il patron per la gestione della squadra – con un campionato finito con la retrocessione amara in serie C – non l’hanno presa bene. E si preparano un assemblea pubblica presso i giardini di Corso Vittorio Emanuele, a due passi dalla sede del club. Un modo per contestare ancora l’operato di Pulcinelli, e fargli capire che non è più gradito in città. Ma è chiaro che la società è dell’imprenditore laziale e che nessun altro può decidere per lui, sul futuro dell’Ascoli. A questo punto c’è da chiedersi se nonostante il clima negativo che si è creato in città, con tutto l’ambiente non solo sportivo che vuole allontanare il patron attuale, Pulcinelli voglia davvero cedere la maggioranza delle quote del club. Intanto anche l’ultimo dei pesi massimi della squadra bianconera, il portoghese Pedro Mendes è arrivato al Modena…
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