Ascoli.- I tifosi possono ancora sperare. Il futuro dell’Ascoli potrà essere diverso da quello dell’ultimo anno. Si è infatti aperta la trattativa tra l’attuale proprietà del Club e la Metalcoat di Bergamo. Il patron Massimo Pulcinelli e l’ad della impresa lombarda, Matteo Trombetta Cappellani ha avuto un prima faccia a faccia, che il sindaco Marco Fioravanti ha definito “cordiale”.
Un incontro che l’assessore comunale allo sport Nico Stallone, davanti a centinaia di supporters riunitisi ieri sera in assemblea nei giardini pubblici di Corso Vittorio Emanuele, ha giudicato “un enrome passo in avanti”. Anche perchè, ha detto “non è facile che due imprenditori si mettano al tavolo davanti a 10 milioni di debiti…” .
Tifosi in assemblea pubblica ieri sera
La strada per un accordo naturalmente, dopo il primo rifiuto di Pulcinelli all’offerta di Metalcoat è ancora lunga. Ma l’Amministrazione comunale sta facendo molto per cercare di spianare la strada ad un intesa che permetta all’attuale socio di maggioranza di cedere il Club senza svenderlo. Il nodo del contendere è certamente quello del peso dei debiti, e di chi e come se lo accollerà. Ma non secondaria è la questione del clima molto negativo che si è creato ad Ascoli nei confronti di Pulcinelli. Ieri sera uno dei capi degli Ultras ha chiarito bene la rabbia della piazza, dopo la retrocessione in seri C : “Ci hann tradito tutti, presidente, Cda, squadra : occorre che l’Ascoli recuperi la propria dignità”.
Come sono lontani i tempi di Costantino Rozzi.. Forse però oggi è un altro calcio ed un altro mondo.
mt
